Il mercato e gli obiettivi del Taranto: cosa sappiamo
Nella stagione 2023/2024 il Taranto ha chiuso al quinto posto in classifica del girone C di Serie C e si è qualificato ai Playoff, abbandonando la competizione al primo turno nazionale. Un’impresa quasi, visto l’undicesimo posto dell’anno precedente. La classifica ’23-’24 ha detto che il Taranto ha conquistato 65 punti vincendo 20 gare, perdendone 9 e pareggiando altrettante volte. Allora l’obiettivo dei pugliesi nella stagione 2024-2025 che sta per iniziare è sicuramente quello di migliorarsi, puntando alle prime posizioni in classifica o comunque prendendosi un posto buono per i playoff e lottando fino alla fine per la promozione. In panchina ci sarà ancora Eziolino Capuano, alla guida della squadra tarantina dal 2022. Grazie alla crescita di questi anni il Taranto può davvero sognare qualcosa di grande e considerando le previsioni degli appassionati di Serie C ed anche quanto segnalano le varie scommesse sportiverelativamente alla terza serie, il Taranto è una delle compagini che nel girone che può ambire addirittura alla promozione diretta.
Il mercato
Ma per avere sogni di gloria serve una squadra all’altezza della categoria. La Serie C, specialmente il Girone C, non è per nulla semplice e per provare l’assalto alla promozione serve costruire una squadra che sia davvero completa nei reparti, con giocatori duttili e dalle caratteristiche differenti. Giocatori che siano preparati da un punto di vista fisico e atletico ma anche che siano di livello superiore dal punto di vista tecnico. Questo da un punto di vista teorico. Sul piano pratico il Taranto sta attraversando un vero e proprio terremoto dirigenziale a causa di un contenzioso sullo stadio, a quanto pare indisponibile da ottobre per i lavori in vista dei Giochi del Mediterraneo 2026. Una situazione che ha portato alle dimissioni del presidente Massimo Giove, seguite dall’addio di Simone Calvano, poi il portiere Matteo Soncin, fino addirittura alla messa in vendita del Club. Insomma il calcio tarantino è davvero nel caos e per questo è difficile parlare di mercato ma ci si prova. Le operazioni al momento, quindi, dovrebbero agire quasi tutte nell’ordine del titolo gratuito con prestiti gratuiti e parametri zero. Sul fronte cessioni, oltre ai citati Calvano e Soncin, si è anche svincolato il portiere Vannucchi, poi è andato via Mamadou Kanoute, Alfredo Bifulco e Ciro Panico, così come Francesco Orlando e il terzino Alessio Luciani. In entrata si segnalano invece Andrea Schenetti, Tommaso Nobile, Mirko Miceli, Matteo Arcamone, Francesco Cerrettelli, Giuseppe Simone, Edoardo Pierozzi e la punta centrale Milos Bocic. Ci sono poi le trattative come quella con Federico Costantino, veterano della Serie C, oppure come quella del difensore Mulè. È vero la chiusura del mercato è ancora molto lontana ma i tempi del Taranto sembrano molto più stretti. C’è una squadra da costruire e un futuro da non abbandonare, per cui i tifosi tarantini si aspettano grandi cose. Se dal punto dirigenziale tutto si risolverà, e già qualcosa si vede con
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