POTENZA - TARANTO 2-1, LE PAGELLE... IN ROSA

MIRARCO: protagonista di parate considerevoli. Sicuramente, in parte responsabile delle reti di Basso e Palumbo, da fuori area. VOTO 5,5

PAMBIANCHI: abbastanza bilanciato e attento. Sufficienza piena meritata. VOTO 6+

MARINO: è lui l’autore del gol, lo stesso che mobilita la compagine jonica negli ultimi minuti della gara. Partita, sommariamente, equilibrata per lui. VOTO 6,5

PORCINO: sicuramente, non una delle migliori partite giocate. C’è ancora molto lavora da fare, soprattutto per quanto riguarda il ruolo che riveste. VOTO 5

IBOJO: tra i migliori in campo. Scattante, presente sia in difesa che in attacco. Decisamente importante nel match di oggi. VOTO 7+

MARSILI: disciplinato e sicuro, ma, anche su di lui, c’è, sicuramente, da lavorare. VOTO 6-

CONTI: poco presente in partita. Un tiro in porta che Patania respinge e gli evita il gol della domenica. VOTO 5-

TARALLO: si sente poco parlare di lui. In difficoltà. Da rivalutare e rivedere le sue prestazioni. VOTO 5-

GENCHI: pesa moltissimo il rigore sbagliato che poteva portarci sull’1 a 1. Molte occasioni sprecate e mancate. Prestazione da dimenticare. VOTO 5+

PIA’: decisamente, il migliore in campo, assieme ad Ibojo. La sua dinamicità rappresenta numerose possibilità di pressing. Gran gioco. Capacità di creare situazioni interessanti che, purtroppo, il Taranto riesce a sfruttare, come il penality calciato da Genchi. VOTO 8+

GABRIELLONI: sicuramente, non è la punta che conoscevamo ad inizio stagione. Decrescente, impreciso, in particolare con i colpi di testa che gli fanno perdere delle occasioni interessanti. Più determinato, specialmente in area, più propositivo e meno impreciso. VOTO 5-

MIGNOGNA: entra nel secondo tempo al posto di Conti e, nonostante i suoi 30 minuti scarsi di gioco, si rivela propositivo, attraverso dei passaggi filtranti, dinamico, soprattutto sullo scadere dei minuti di recupero. VOTO 6,5

FONZINO: entra al posto di Gabrielloni. Importante il suo assist per Marino che gli permette di piazzare la sfera nella porta avversaria. VOTO 6+

MISTER FAVO: riconferma la sua scelta tattica, basata sul 4-2-3-1 che, all’inizio, pare funzioni. Un Taranto caratterizzato da molti passaggi imprecisi, specialmente in verticale. I rossoblù lasciano troppo spazio agli avversari, non riescono a marcarli stretti. Il Mister deve lavorare sodo se vuole ottenere dei risultati da questi ragazzi, magari, anche, con l’acquisto di qualche giocatore che riesca davvero a fare la differenza dove e quando serve, cercando di donare al Taranto quel pizzico di cattiveria e tenacia in più, “trapelate” nei restanti minuti di gioco del secondo tempo. VOTO 5

SUPPORTERS da 10 fino al termine della partita. Indelicata la contestazione post-gara, seppur motivata. È decisamente meglio gestire certe situazioni in casa.