Promozione: non c’è pace per il Laterza
a cura di Fabrizio Izzo
La partita contro il Corato non era certo una passeggiata di salute, se poi a complicare le cose ci si mette anche il direttore di gara à normale che tutto si complica all’inverosimile. Il Laterza per circa un’ora ha giocato in 9 contro 11 per le espulsioni di Turi e Amodio (35’ del primo tempo). Considerando quella di Turi un’espulsione giusta per la reazione che ha avuto, sarebbe sembrato logico,però, mandare fuori anche l’avversario per il gesto compiuto nei confronti del fantasista biancoazzurro. La seconda espulsione ai danni di Amodio à apparsa affrettata e infondata. Da ricordare che nella fase concitata della gara ne ha fatto le spese anche mister Danza, anche lui espulso. Nonostante tutto il Laterza, in campo, ha tenuto testa ai baresi sfiorando il goal in diverse occasioni e sfiorando anche il pareggio in chiusura di partita. I laertini hanno raddoppiato le forze, in parecchi frangenti non sembrava giocassero in 9, hanno difeso e attaccato con forza e intelligenza. Il Corato ha trovato il goal nel’ultimo quarto d’ora di gara con Cesareo e poco prima aveva colpito la traversa con Bollino ma niente più, sono stati i padroni di casa, invece, a rendere la vita difficile ai neroverdi. Il Laterza perde la quarta partita in campionato, la prima al Madonna delle Grazie e scivola pericolosamente in piena zona Play-Out. Una situazione inaspettata alla vigilia del campionato figlia di un periodo negativo ma anche di qualche tassello mancante nell’organico. Le partite che verranno saranno impegnative e dovranno essere affrontate al meglio della concentrazione per cercare di fare punti e risalire in classifica. Le dichiarazioni di mister Danza: “La partita era stata preparata bene poi il protagonismo dell’arbitro ha rovinato tutto. Ha preso delle decisioni affrettate e sbagliate. Mi riferisco alle due espulsioni, Turi andava punito perchè ha reagito ma anche l’avversario che ne aveva provocato la reazione, Amodio, invece, non ha fatto nulla. Non ha saputo gestire la partita rovinandola, sarebbe bastato avere un po’ di buon senso. Abbiamo perso contro una squadra costruita per vincere ma vorrei tanto giocarmela in parità numerica. Già con due uomini sotto abbiamo fatto davvero bene, come al solito ci siamo mangiati alcuni goal sullo 0 a 0 e poi, quando in svantaggio, abbiamo sfiorato il pari. Ai miei ragazzi non posso rimproverare nulla, ci manca quel pizzico di fortuna. C’à sconforto tra i giocatori così come in tutto l’ambiente ma dobbiamo andare avanti e reagire, le prossime partite non saranno semplici, tra infortunati e squalificati ci saranno problemi di formazione. Dobbiamo avere calma e lavorare, ci rifaremo.”
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