Taranto Calcio, il tempo passa inesorabilmente...

Ad una settimana dal termine ultimo per presentare la domanda di ripescaggio in Lega Pro la mia sensazione e' che anche in questa circostanza noi impareggiabili tifosi ne usciremo con le ossa rotte sbeffeggiati per l'ennesima volta da individui alla ricerca di qualche giorno di notorieta' e niente piu'.I 500.000 euro di fondo perduto fanno paura ? Ed allora perche' non dirlo subito senza illudere un'intera tifoseria affermando che l'importo di tale fondo non costituisce un problema. Invece no, da giorni il gruppo Castria porta avanti la farsa che la documentazione esibita dalla Fondazione risulta assolutamente scarna tanto da non poter avere un quadro compiuto del reale stato economico patrimoniale della societa'.E se anche cosi' fosse e' stata inserita una clausola da parte della Fondazione nella quale si evince che se in futuro dovessero uscire altri debiti,a parte quello accertato di 186.000 euro,essi saranno a carico dell'ex presidente Campitiello.Ricordate poi quando l'avv.Di Ponzio affermo' che sul suo tavolo erano pervenute altre richieste di acquisto ? Aria fritta.Ed infine la Fondazione, alla quale vanno riconosciuti abnegazione ed impegno nel cercare di portare la nave in porto, che coinvolge il Sindaco : mossa inutile,cosa ha mai fatto di costruttivo il primo cittadino per il Taranto Calcio se non limitarsi ad inviare letterine prive di ogni significato a Macalli ? Purtroppo cari tifosi rossoblu questo e' il triste quadro attuale, appigliamoci alla flebile speranza che possa accadere un miracolo.