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I giovanissimi della Serie A 2021-22, chi si è messo in luce?

04.05.2022 11:09

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La Serie A 2021-22 è arrivata alle battute finali, con le ultime quattro giornate che serviranno a stabilire la vincente dello scudetto e le tre retrocesse in B. Finora l’annata di calcio italiano è stata emozionante e sempre in bilico, con le due milanesi a contendersi il primo posto e Napoli e Juventus in corsa per il terzo. Di sicuro, ciò che non è mancato in questo campionato, è stato il divertimento e l’entusiasmo offerto dai tanti giovanissimi che hanno debuttato e si sono affermati. Tra questi, alcuni sono già oggetto di contese nel prossimo mercato, per altri invece potrebbe arrivare la consacrazione da autunno. Ecco, dunque, chi sono i giovani talenti da tenere d’occhio per il futuro della Serie A e della nazionale e chi tra questi si è messo in luce nella stagione attuale.

Il più giovane di tutti i calciatori schierati in campo in questa stagione di Serie A è Luka Romero, ala destra della Lazio, schierato da Sarri lo scorso agosto a soli 16 anni di età. Il talento del vivaio Mallorca, in prestito agli azzurri, quest’anno ha avuto l’opportunità di confrontarsi sia col nostro campionato, giocando cinque gare, che con la Primavera, dove ne ha disputate tre. Nonostante il salto dal campionato spagnolo a quello italiano non l’abbia facilitato, l’esterno offensivo d’origine argentina promette bene e con Sarri potrebbe crescere sempre di più.

Sempre restando nella capitale, chi si è messo in mostra fin da subito è Cristian Volpato, lanciato da Mourinho a dicembre nel big match tra Roma e Inter. Il trequartista italiano nato in Australia si è messo in luce fin da subito, arrivando a segnare persino una rete contro l’Hellas Verona nella massima serie. Il suo successo, però, non è dovuto al caso, visto che il fantasista italiano che ricorda molto Totti ha disputato un’incredibile stagione con la Roma Primavera. Per lui, nel massimo campionato giovanile italiano, sono già otto reti e quattro assist in 27 gare disputate, con i giallorossi primi in classifica e grandi favoriti alla vittoria nelle quote scommesse.

Tra i giovanissimi che hanno trovato più spazio in questa Serie A c’è anche il difensore Giorgio Scalvini, dell’Atalanta. Il talento made in Bergamo ha fatto il suo debutto nella massima serie a soli 17 anni, a ottobre contro l’Udinese, nella sfida finita 1 a 1. Scalvini ha subito conquistato la fiducia di Gasperini, tecnico che negli ultimi anni ha lanciato decine di giovani ragazzi con la maglia della Dea. In questa stagione per lui già 15 presenze in A, con una rete segnata, oltre alle 2 in Europa League e una in Coppa Italia. C’è già chi lo paragona ai grandi difensori italiani della nazionale, capace di influire anche sulle quote Serie A, nonostante abbia da poco compiuto 18 anni, ma con costanza e impegno in un ambiente di crescita come quello dell’Atalanta per lui la strada potrebbe essere già segnata.

Uno dei meno “giovani” dei giovanissimi che si sono messi in luce in questa annata è sicuramente Aaron Hickey, terzino sinistro del Bologna. Giunto alla sua seconda stagione coi rossoblù, il talento classe 2002 nato in Scozia e cresciuto nelle giovanili del Celtic, ha avuto un vero percorso di crescita e maturazione. Per lui in Serie A nel 2021-22 ben 32 gare giocate, con 5 gol e 1 assist, che per un esterno di difesa non sono niente male. Hickey aveva inizialmente destato qualche dubbio per il suo fisico poco sviluppato e un carattere introverso, ma grazie alla guida di un vero guerriero come Mihajlovic ha saputo crescere con costanza. Le sue ottime prestazioni non sono però passate inosservate, con tante big pronte a scommettere su di lui per portarselo a casa. Tra queste il Napoli di De Laurentiis, che sembra essere intenzionato ad avviare una vera e propria trattativa, con il prezzo fissato ad almeno 20 milioni di euro per il cartellino. Oltre ai partenopei in lista per il terzino del Bologna anche Milan, Juventus e Fiorentina, mentre all’estero si parla di Arsenal e West Ham.

Sono tanti, dunque, i giovanissimi del nostro campionato che nell’ultimo anno si sono messi in luce con le proprie squadre. Per alcuni si è trattato di debutti, mentre per altri è arrivata la consacrazione. La Serie A è sempre stata un’ottima vetrina e opportunità di crescita per talenti italiani e stranieri, grazie a un buon livello calcistico e a tecnici tra i migliori al mondo. Chissà che tra questi non possa esserci un nuovo fenomeno, capace di alzare trofei e, perché no, riportare il pallone d’oro nella massima serie.

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