IL NATALE TARANTINO

Un’atmosfera che si respira già dagli ultimi giorni di novembre 

Taranto è tante cose, Taranto è anche Natale. Il Natale a Taranto è atteso con ansia e trepidazione da grandi e piccini. E’ un sentimento, che cattura ogni persona, perché in fondo, anche se c’è chi non ama molto questo periodo di festa, non si può fare a meno di sentirsi presi da questo turbine di emozioni. Come da tradizione, le scolaresche organizzano recite, piccoli spettacoli natalizi, e i più piccoli imparano a memoria le poesie che con un po’ di timidezza reciteranno a casa durante il 25 dicembre davanti a tutti i parenti. C’è chi inizia già a organizzare il cenone, c’è chi invece ancora non sa cosa fare o non ha fretta perché è ancora presto per pianificare le giornate che stanno per arrivare. I pasticceri iniziano già con la preparazione dei dolci e dei piatti della tradizione natalizia tarantina. I Sanacchiudere, le carteddate e le pettole sono i dolci che non mancano mai nelle dispense della case dei tarantini, l’albero si inizia a fare già dal giorno dell’Immacolata e sui balconi di ogni palazzo si possono ammirare tutte le luci, i piccoli addobbi, che con cura la gente sistema. I negozi sono addobbati, nelle vetrine si possono intravedere i primi pensieri da regalare e le cartoline degli auguri. Per le strade le luci sono già pronte, bisogna solo accenderle per dare il via a questo Natale tarantino, luci che daranno vita ad un’atmosfera natalizia ancora più calda e accogliente. Ne abbiamo avuto un assaggio l’anno scorso con l’alto albero costruito in piazza Maria Immacolata, le statue di luci in piazza Carmine e i lampioni per tutto il viale arrivando fino al castello Aragonese. Quest’anno sarà dato anche più ampio spazio agli artisti, saranno organizzati moltissimi eventi, soprattutto culturali, e non mancheranno i mercatini di Natale e gli stand delle varie associazioni tarantine che raccoglieranno fondi per chi è meno fortunato. Queste iniziative vogliono anche distrarre per un attimo i tarantini dai tanti problemi che li tartassano, qualsiasi essi siano, vogliono riunirli in un unico luogo come una famiglia e allietare queste giornate regalando loro un po’ di serenità.