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CASA EURO TARANTO: NIENTE COLPACCIO CON LA CAPOLISTA

02.11.2014 19:07

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Taranto regge l’onda d’urto di Bisceglie e per tre quarti resta in partita ma si deve inchinare alla forza di Orlando e compagnia. Sirakov e Potì oltre quota 20 non bastano 

CASA EURO TARANTO – AMBROSIA BISCEGLIE 77-97

Casa Euro Basket Taranto: Bisanti 3, Salerno 5, Giancarli 5, Potì 21, Sirakov 24, De Paoli 11, Tabbi 8, Conte, Pannella ne, Pentassuglia ne. All: Leale.

Ambrosia Lions Bk Bisceglie: Stella 17, Torresi 8, Scarponi 14, Drigo 14, Orlando 22, Cena 6, Abassi, Gambarota 16, Galantino, Vitanostra. All: Scoccimarro.

Parziali: 14-15, 37-41, 59-70

Arbitri: Gaudino Luigi di Nocera Inferiore (Sa) e Napolitano Biagio di Acerra (Na).

Note, usciti per falli: -; Spettatori: 600

 

Non riesce il colpaccio alla Casa Euro Basket Taranto. Al PalaMazzola si impone la legge della capolista Ambrosia Bisceglie che vince 97-77. Punteggio forse bugiardo visto che Taranto è rimasta in partita per buoni tre quarti, grazie a Sirakov (24 punti) e Potì (21) patendo però nel finale la maggiore precisione di un Orlando in serata di grazia (22) ben assistito dai vari Stella, Scarponi, Drigo e Gambarota.

Leale parte con Giancarli, Potì, Sirakov, Tabbi e De Paoli; Scoccimarro risponde con Torresi, Stella, Drigo, Orlando e Cena.

Cena e Sirakov aprono le danze, Drigo e Giancarli vanno di liberi per il 4-4 al 4’. De Paoli segna il primo vantaggio cussino ma è un attimo perché Casa Euro manca un paio di canestri da sotto cosa che non fa Orlando e Bisceglie va 11-6 al 7’. Allora De Paoli e Tabbi aggiustano la mira sotto le plance e segnano tre canestri per il sorpasso, ancora per un attimo, in chiusura di quarto quando Drigo trova il tiro che va a segno per il 15-14 ospite.

Gambarota mette dentro la tripla del primo allungo barese in avvio di secondo quarto, +6 ma Potì non è d’accordo e infila due canestri che rimettono il match in equilibrio, 18-20 prima di una sequenza di tentativi sbagliati e palle perse dall’una e dall’altra parte. Il time out di Bisceglie schiarisce le idee in campo: Sirakov segna due triple per il doppio sorpasso rossoblu rispedito puntualmente al mittente da un Orlando che sale in cattedra andando in doppia cifra con un paio di azioni, segnando e facendo segnare per il 24-31 biscegliese al 17’. Stavolta il time out lo chiama Leale che trova forze fresche ed una tripla fondamentale da Bisanti e un’azione da tre punti di Sirakov per il 30-33 vanificato in un amen dal solito Orlando che si mette a segnare anche dalla lunga distanza il 32-41, massimo vantaggio dell’Ambrosia che due canestri di Potì, di cui una tripla a fil di sirena, fanno rientrare prima dell’intervallo: 37-41.

Esce bene dai blocchi il Cus con i canestri di De Paoli e Salerno per il pari a quota 41. Ma come in un film già visto Bisceglie si sveglia e scappa via con i 5 punti di Stella e i soliti canestri dell’asse Drigo-Orlando nuovamente al massimo vantaggio, +9 al 25’. L’Ambrosia sente che è il momento per chiudere e con Cena firma la tripla del +15. Ma non è finita perché Taranto non esce dalla partita, anzi, trova risorse insperate da Tabbi che si trasforma in tiratore provetto dalla lunga distanza, due tiri da tre che riaprono il match sul 59-67 prima che Stella fissi il punteggio sul 59-70 alla fine del terzo quarto.

Casa Euro ci crede specie quando Sirakov infila tre canestri di fila e accorcia ancora le distanze sul 65-72 ma i Lions hanno anche dai piccoli un contributo importante, vedi Gambarota e Stella che fanno lievitare il parziale barese prima a +12 e poi con il ritorno in campo della mano fatata di Orlando, ancora da tre, a lambire il ventello di vantaggio. Eppure Taranto continua a giocare, Potì e Sirakov attaccano il canestro e segnano limitando i danni ma senza evitare il -20 frutto di altre triple, di scarponi prima e Torresi poi per il 77-97 finale.

Terza sconfitta consecutiva da mandare giù ma domenica è già tempo di riscatto, si torna al PalaMazzola contro Venafro.


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