LIBERTAS ERACLEA-CATANIA: 3-4. ROSSONERI...IL DANNO E LA BEFFA

Un'impresa impossibile accarezzata per buona parte dell'incontro dalla Libertas che cade in casa dinnanzi alla “corazzata” Catania. A conti fatti gli uomini di Chillemi non hanno rubato nulla facendo valere un potenziale tecnico debordante, trame di gioco ben orchestrate e un pressing scientifico. Di contro i rossoneri hanno messo in campo cuore, gambe e qualche pregevole spunto ma non è bastato. Nel primo tempo il Catania mostra subito i muscoli mettendo a segno un mortifero uno-due con Bidinotti (al '3) e Zamboni (al 17'). Poi un minuto più tardi la svolta: il portiere catanese Costenaro esce a valanga travolgendo Cospito lanciato a rete. Lo scontro è violentissimo e il capitano rossonero ha la peggio uscendo in barella. Gli arbitri decretano l'espulsione dell'estremo ospite. La Libertas approfitta della superiorità numerica accorciando le distanze con Domenico Dipinto, mentre Patrick Dipinto, a una manciata di secondi la termine della frazione, regala il 2-2 alla Libertas. Nella ripresa i siciliani partono di “gran carriera” ma vengono puniti da un malinteso tra il portiere Barbera (subentrato a Costenaro) e Da Silva che tocca di testa nella propria rete per il 3-2 rossonero. I catanesi, comunque, reagiscono in maniera perentoria riuscendo a ribaltare il risultato nell'ultimo quarto della gara: Dalcin (al 10') e Da Silva (al 19') per il 3-4 finale. Per la Libertas il danno della partita persa negli ultimi minuti e la beffa per il grave infortunio a capitan Cospito: frattura della tibia e stagione finita.

Cronaca. Il Catania parte subito in attacco e sfiora la rete nei primi istanti di gara ma Taibi vigila a dovere la sua porta. Nulla può il portierone della Libertas al 3, quando Zamboni dal fondo scarica sulla destra per il fendente di Bidinotti che si spegne sotto l'incrocio per lo 0-1. Al 10' i rossoneri dilapidano il pari in due circostanze: prima con Cospito (respinta dal portiere Costenaro) in ripartenza e, successivamente, con Patrick Dipinto che, tutto solo dinnanzi all'estremo avversario, spara sulla traversa. Al 14' bella giocata in banda di Bavaresco: il suo delizioso pallonetto lambisce il palo. Gli ospiti sono estremamente cinici e al 17' raddoppiano con Zamboni in azione di contropiede. Al 18' scontro violentissimo tra Cospito e il portiere Costenaro: l'uscita “troppo decisa” dell'estremo ospite mette K.O il laterale rossonero. Gli arbitri espellono il portiere siciliano, sostituito da Barbera. Cospito, invece, è costretto a lasciare il terreno di gioco a seguito del contrasto e viene accompagnato in ospedale per le cure del caso (il referto sarà impietoso: frattura della tibia e stagione finita). La Libertas sfrutta la superiorità numerica e sulla susseguente punizione il tocco sotto misura di Domenico Dipinto è utile al 1-2. I padroni di casa riprendono coraggio e, a 25'' dal suono della sirena, un tracciante dalla media distanza di Patrick Dipinto non lascia scampo a Barbera per il 2-2, risultato con il quale si conclude il primo tempo. Ad inizio ripresa il Catania si riversa in avanti a testa bassa ma il fortino Libertas regge agli assalti siciliani. Al 5' i lucani vanno vicini alla terza rete: Bavaresco in ripartenza serve Domenico Dipinto, il suo sinistro viene rimpallato dalla pronta uscita di Barbera. Il Catania non molla: pressione alta e una quantità industriale di conclusioni verso la porta con lo scatenato Cesaroni e Da Silva, quest'ultimo tira oltre la traversa da ottima posizione. Al 7' la Libertas passa in vantaggio: Taibi rilancia con i piedi, Da Silva nel tentativo di anticipare Patrick Dipinto inganna il proprio portiere proteso in uscita con la sfera che lentamente si insacca nella propria porta. I rossoblu reagiscono in maniera veemente: al 10' un tracciante di destro di Dalcin dalla media distanza batte Taibi per il 3-3. Malgrado la pressione asfissiante dei siciliani, i ragazzi di Tuoto “rischiano” di passare nuovamente in vantaggio: Domenico e Patrick Dipinto perdono l'attimo fuggente davanti a Barbera permettendo alla retroguardia rossoblu di sbrogliare la matassa. Al 18' Taibi effettua una strepitosa respinta in corner su un violento tiro di Bidinotti. Il gol degli ospiti, comunque, è solo rimandato perchè qualche istante più tardi: Da Silva si ritrova fortuitamente sulla traiettoria dell'ennesimo siluro di Dalcin e la sfera finisce nell'angolino per il 3-4. Negli ultimi istanti del match i rossoneri si riversano nella metà campo avversaria ma rischiano di capitolare nuovamente: solo i pali colpiti da Zamboni e Dalcin evitano un risultato più pesante.

LIBERTAS ERACLEA: Taibi, Domenico Dipinto, Cospito,Ferruzzi, Santarsiero, Bavaresco, Patrick Dipinto, Tamburrano, Bassani, Lopatriello. All. Tuoto

CATANIA: Costenaro, Ciaramidaro, Bidinotti, Campisi, Zamboni, Milluzzo, Tosta, Da Silva, Dalcin, Marletta, Barbera, Cesaroni. All. Chillemi

Arbitro: 1^ Tessa di Barletta, 2^ Alessi di Tauranova , cronometrista Paolicelli di Bernalda

Marcatori: 2':42'' p.t. Bidinotti (C), 17':23'' p.t. Zamboni (C ), 18':41'' p.t. Dipinto Domenico(E), 19':35' p.t. Patrick Dipinto (E), 7':09'' aut. Da Silva (E), 9':50'' s.t. Dalcin (C), 18':27'' s.t. Da Silva (C)

Ammoniti: Tosta (C)

Espulso: 18':23'' p.t.Costenaro (C )

Spettatori : 50