Le pagelle di Martina - Andria

di Alberto Laneve

Figliola 6,5: ennesima partita di spessore per l’estremo difensore bianco – azzurro, che all’11’ disinnesca una conclusione a botta sicura di Scaringella e, come sempre, si fa trovare pronto sulle palle alte e nell’ordinaria amministrazione. Nella ripresa, si complica un po’ la vita con la palla tra i piedi ma, per sua fortuna, la Fidelis non ne approfitta. Conferma.

Tuccitto 6,5: partita di grande personalità ed intelligenza tattica per l’under del settore giovanile, che si disimpegna egregiamente sia in fase difensiva ma è in grado in proporsi con profitto anche in avanti. Piacevole sorpresa.

Rizzo 6: dirige con la solita esperienza le operazioni nelle retrovie, tenendo botta ai vivaci attaccanti ospiti. Sostanza.

Silletti 6,5: molto concentrato in marcatura, prova spesso ad uscire palla al piede con buona tecnica e personalità. Granatiere.

Mancini 6: quel diagonale d’esterno all’89’ grida ancora vendetta, non è un attaccante e, purtroppo, nell’occasione si è visto ma il ragazzo non demerita, giocando la sua solita particolarmente ordinata e propositiva. Coraggio.

Langone 6,5: il solito gladiatore in mezzo al campo, seppur reduce da un infortunio, vince quasi tutti i contrasti e sradica quantità industriali di palloni, per poco non trova la rete al 44’con una conclusione potentissima dal limite. Mastino.

Virgilio 6: si conferma pedina indispensabile nello scacchiere tattico bianco – azzurro giocando un’ottima partita in fase di copertura e facendo il classico lavoro oscuro. Ordinato.

Ganfornina 7: purtroppo non fa della continuità la sua arma migliore, ma quando l’ex canterano del Real Madrid accende la luce, sono dolori per gli avversari e pura gioia per gli occhi. Le occasioni più pericolose del match, manco a dirlo, partono sempre dai suoi piedi. Genio.

Maffei 5,5: ha tecnica e si vede ma appare spesso avulso dalla manovra e poco convinto nelle giocate, come al 5’quando indugia troppo palla al piede in quella che poteva essere una potenziale grande occasione. Può e deve fare di più ed il Martina lo aspetta con ansia.

Spaesato.

Palermo 6: lotta e sbraccia con i marcatori avversari, che spesso devono ricorrere alle maniere forti per tenerlo a bada. Per il resto, si vede poco, una sola conclusione verso lo specchio nella quale impegna Baietti ma probabilmente, avrebbe potuto essere più cinico ed andare a segno. Rivedibile.

Ievolella 5,5: questa volta, il promettente under, in grossa crescita da inizio stagione, non incide particolarmente, in una partita di grande agonismo e fisicità, nella quale, a volte, appare soffrire. L’impegno però c’è. Applicato.

Subentrati. Albanese 6, Pinto 6, Ancora s.v.