KICK OFF, OCCHIO ALL’ISOLOTTO. LA TERNANA CERCA IL RISCATTO, TRE DERBY NEL GIRONE C

Il punto sulla prossima giornata, con lo scontro tra meneghine e fiorentine da cartello. Le umbre devono tornare ai tre punti dopo il ko esterno con il Breganze. Iron Team-Futsal P5 e Vittoria – Le Formiche scaldano la Sicilia, Salinis – Bisceglie è il match di cartello in Puglia

GIRONE A – È senza ombra di dubbio Kick Off Milano – Isolotto la gara di cartello del girone A. Ma anche quella di tutti e tre i gironi. Le meneghine di Riccardo Russo viaggiano a vele spiegate o, meglio ancora, a punteggio pieno: 18 punti in 6 gare. Frutto della grande vena realizzativa di Priscila De Oliveira (16 gol) e Atz (11) e di un collettivo molto rodato al quale quest’anno si è aggiunta l’ex Sinnai Sofia Vieira, finora 7 volte a segno, nonché la promettente foggiana Alessandra Mazzaro. I favori del pronostico sono per le lombarde, anche se le gigliate del tecnico Colella promettono battaglia, guidate dalla spagnola Fatima Cervera Rodriguez. Ottimo l’impatto della giocatrice iberica con l’Italia, già 10 i sigilli personali. Le fiorentine sono reduci dal bel successo per 5-1 contro il Sinnai, che finora paga l’assenza di una pivot di peso.

TERNANA CHIAMATA AL RISCATTO La Ternana invece è chiamata al ritorno ai tre punti dopo l’inaspettato ko di domenica in terra veneta con il Breganze dell’attesa croata Tihana Nem?i?, che ha dimostrato di non essere solo un’operazione d’immagine (è indubbiamente avvenente, bellissima), marcando subito visita. Ma per le umbre, pronte a ricevere la Plavan Robbio, non c’è nessun tipo di allarme. Le ragazze di Simone Pierini sono ancora alle prese con mezza squadra fuori tra motivi burocratici e infermeria, problematica principale del sodalizio umbro, che però pian piano sta recuperando le sue pietre preziose: Pía Gomez, Tardelli, Turcinovic e la lungodegente Blanco, discorso diverso per l’asso argentino costretta ai box ancora per diverse giornate. Scalpita anche la calabrese Martina Romeo. I dodici punti conquistati finora (una gara in meno per le rossoverdi) attestano la qualità del restante gruppo, più operaio ma non per questo meno valido. Occhio però a non sottovalutare il Robbio e soprattutto a bomber Moselli, che già ha tirato uno scherzetto al Sinnai. Da seguire anche Sinnai-Lupe, con l’esordio sulla panchina sarda di Stefano Lecis, che ha rilevato il dimissionario Mauro Moi.

ELMAS OSPITE DELLA DECIMA In coda l’Elmas deve assolutamente fare punti sul campo della Decima Sport. Se per le sarde questa non è un ultima chiamata, poco ci manca. Il tecnico Puddu è alla ricerca dei primi punti in A. Ancora fuori la russa Alena Smirnova, lungaggini burocratiche in corso. Il gruppo deve fare quadrato intorno a sé e dare il massimo, dimenticando la pessima prestazione di domenica contro il non trascendentale Sporteam. Puddu sta facendo il massimo, anche se l’impressione è che alle brave e volenterose Citti e socie manchino almeno due pedine che possano tirare la carretta e innalzare il livello del gruppo. Smirnova, appunto, ma anche un altro tassello sarebbe indicato. E un secondo portiere che possa dare meno ansie all’inappuntabile e sola Concu. Vincere per agganciare il Psn Padova (a riposo) e la Thienese occupata sul campo delle cecchine del Torino Ion (15 gol) e Losurdo (9). Sporteam – Breganze per la media-bassa classifica.

GIRONE B – L’Acquedotto – Portos catalizza le maggiori attenzioni. Sia per il valore tecnico della gara, mica male, sia soprattutto per il momento dell’Acquedotto. Esonerato Pomposelli, le romane scenderanno in campo con un dirigente in panchina. Posto vacante che sarà riempito lunedì. Almeno 3-4 i candidati. Calabria? Chiesa? Qualche ora e si saprà. Occhio anche al bell’incrocio tra Olimpus e Napoli, una partita all’insegna delle belle speranze e certezze tutte italiane. Da una parte le romane di Roberto Lelli, a punteggio dopo le cinque gare disputate finora e trascinate dai 13 centri della solita Alessia Catrambone, dall’altra le partenopee di Tramontana guidate dal robusto gruppo reggino, a partire da Politi-Mezzatesta. Anche qui padrone di casa avanti nei pronostici, per compattezza, mezzi tecnici e l’entusiasmo del momento. Ancora tempi duri per la grande delusa del girone, il Città di Sora, che difficilmente si aspettava di essere ancorata a quota 0 in classifica dopo cinque giornate. Per il tecnico del Sora Eugenio Boranga c’è la schiacciasassi Lazio, ovviamente anch’essa a punteggio pieno e spinte dai 28 squilli di Luciléia e dai 13 dell’ex Poio Cecilia Puga Tejero. Sulla carta il pronostico è già fatto. Non propriamente un banco di prova ideale per rialzarsi. Il forte Montesilvano di Francesca Salvatore, invece, va in casa della sorprendente FB5 Team Rome di Bracci, che ha al suo arco una freccia d’esperienza come Francesca Mannavola. Sulla benedetta carta, però, Amparo Jimenez Lopez (14 gol) e compagne non dovrebbero avere problemi. Rientrata alla base Iturriaga, di ritorno dagli impegni con la sua Spagna. Ovviamente fuori causa Diana Bellucci per infortunio. Out anche Guidotti, tre settimane di stop per lei dopo la lesione al legamento crociato rimediato dopo la gara con L’Acquedotto.

SALERNITANA, PRIMA VITTORIA CERCASI Le campane sono ancora ferme a zero punti. Ed ecco un’occasione propizia, la gara interna con il Vis Lanciano. Gara sulla carta equilibrata, con le abruzzesi in leggero vantaggio nei pronostici. Serve tutta la bravura della veterana granata Aurora Bisogno, ma dall’altra parte Iannucci e socie non sono avversario facile. Tutt’altro. Anche Morrovalle – PMB Futsal smuoverà la bassa classifica. A riposo il Falconara.

GIRONE C Spazio e copertina ai derby tutti siciliani, ben due. Iron Team e Futsal P5, pronte a raccogliere gli interessi degli amanti del futsal in rosa siciliano e quello tra Vittoria e Le Formiche. Merita particolar menzione anche un altro derby, stavolta tutto pugliese, quello tra Salinis e Arcadia Bisceglie. Entrambe le formazioni sono in un buon momento. Più le ragazze di Vito D’Ambrosio, seconde in solitaria in classifica. Di fronte però le baresi reduci dal primo hurrà stagionale contro lo Stigliano, quindi da non sottovalutare. Non può fare scherzi il Salandra del tecnico Monopoli, impegnato sul campo del Melito, con le calabresi prive delle squalificate Arena e Cioffi. Molti gradini più in su c’è l’inafferrabile capolista Italcave Real Statte, decisamente di un altro pianeta rispetto alle altre compagini. Basti pensare che nei primi quattro posti della classifica marcatrici del girone C, compaiono tre giocatrici tarantine: la battistrada Patri Jornet a 19, Joana Azevedo a 12 subito dietro e al quarto posto Dalla Villa a 10. Egemonia tarantina interrotta dal terzo posto della salandrese Maria Quarta a 11 gol. Tony Marzella & C. farà visita allo Stigliano. Il Fasano, privo della squalificata Adone, ospita il Rionero. Il Locri ospite del Potenza gode di tutti i favori del pronostico.