Taranto, Valerio Antonini Vs Giove: “Depauperato il patrimonio della Società”
Il presidente del Trapani accusa quello rossoblu: “voleva che io pagassi questi soldi come sponsorizzazione ad una sua società esterna”
A cura di Enrico Losito
Il calcio è un mondo malato, tante volte lo abbiamo sentito ma in un ambiente come quello “pallonaro” dove vige l’omertà e il “si fa ma non si dice” c’è qualche “mosca bianca” che a sporadicamente “vuota il sacco”. Stavolta è toccato all’istrionico presidente del Trapani Valerio Antonini, uno che di certo non le manda a dire. Il patron dei siciliani non usa troppi giri di parole nel corso della conferenza stampa pre-partita di Trapani-Picerno affermando: “Un ambiente insano dove procuratori, millantatori e dirigenti poco seri ruotano intorno a questo sport evidentemente per motivi personali e interessi economici personali per guadagnare soldi che fuori dagli accordi economici dei contratti registrati…Questa cosa fa molto male a questo sport”. Cercando di decriptare il pensiero presidenziale ci balzano alla mente i tanto famigerati “zainetti”, argomento sempre di stretta attualità. Non è finita perché Antonini prosegue il suo pensiero in questi termini a “tinte forti”: “Quando vedo bilanci di alcune società, non riesco a capire come fanno…Con costi di gestione fuori dal mondo e una gestione dei rapporti tra procuratori e società, giocatori e società assolutamente fuori controllo”. Il presidente del Trapani affonda il colpo entrando nello specifico: “Noi quest’anno abbiamo in C una società come il Taranto, di una delle Città più importanti d’Italia…E’ in mano di fatto a un signore che ha depauperato dal punto di vista patrimoniale la Società. Un signore che l’altro anno ci aveva venduto un giocatore che si chiama come me: Antonini sul quale io avevo puntato in maniera importantissima... Il Catanzaro l’ha acquistato l’anno scorso dal Taranto per 500 mila euro. Il presidente o presunto tale perché il solo fatto che venga definito presidente come me, mi dà l’orticaria…Mi aveva venduto il calciatore, io ho il contratto firmato dal Trapani calcio che non mi è mai tornato indietro firmato, voleva che io pagassi questi soldi come sponsorizzazione ad una sua società esterna in modo tale che poi questi soldi chissà che fine facevano. Sono disposto ad offrire alla Federazione tutti i documenti necessari per dimostrare quanto sto dicendo. Questo per farvi capire come funziona questo mondo”. Accuse pesantissime nei confronti del presidente dimissionario Massimo Giove con un presunto “vaso di pandora” scoperchiato. Ovviamente attendiamo la replica del dimissionario presidente rossoblu per una vicenda tra le tante che andrebbe approfonditamente chiarita.
Commenti