1a Categoria

Parla il nuovo DS del Manduria

a cura di Fabrizio Izzo

06.07.2018 17:09

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Il Manduria cerca riscatto e chiama Mimmo Ligorio come Direttore Sportivo con il compito di allestire una squadra competitiva e pronta ad affrontare un campionato di Prima Categoria che nella scorsa stagione si e’ dimostrato duro, combattuto e di buon livello. Queste le parole del nuovo DS ai microfoni di Tutto Sport Taranto:

D)     Perché Manduria?

R)     Mi è stato presentato un progetto di rinascita del calcio bianco verde legato all’apertura del cantiere allo stadio “di Mitri” che dovrebbe garantire la massima capienza della struttura. Il Presidente Palmisano è una persona umile e ambiziosa e i suoi intendimenti hanno stuzzicato la mia passione. Si vuol riportare il Manduria in categorie più prestigiose e sono onorato che abbiano pensato alla mia figura per far ciò.

 

D)     Aspettative e obiettivi stagionali?

R)     Innanzitutto rifondare e ripartire, i propositi sono ottimi e ci sono tutti gli ingredienti per far bene. La piazza suscita interesse ed è ovvio che più aumenta l’entusiasmo in città e più ci verrà voglia di migliorarci. Per quanto riguarda le aspettative rispondo solo che non sono mai sceso in campo per perdere e ogni anno una stelletta al petto ho avuto il piacere di attaccarla a prescindere dal suo valore reale.

 

D)     Che tipo di squadra state costruendo?

R)     Sicuramente un assetto di ben altra categoria e comunque giocatori che abbiano fame di calcio e voglia concreta di sposare il programma. Rifonderemo il gruppo della passata stagione almeno per un buon 80% mantenendo in rosa solo chi si configura nel progetto secondo i nostri intendimenti. Stiamo lavorando in piena sintonia con mister Lippolis e abbiamo le idee chiare su chi prendere e su cosa fare. Mi auguro che tutto fili per il verso giusto e che tutte le parti collaborino affinché si raggiungano gli obiettivi.

 

D)     Cosa si sente di dire alla tifoseria?

R)     Mi sono arrivati tanti messaggi di auguri da gente di Manduria che conosco personalmente o che mi ha voluto conoscere mediante i social. Alla tifoseria chiedo di essere paziente e di esserci vicino tanto, il calcio non è una legge scritta e sicura, si possono commettere errori e cercare di ripararli per tempo, mi auguro un seguito anche fuori dalle mura amiche. Una cosa è certa il Manduria della prossima stagione non sarà una semplice comparsa

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