Calcio a 5 maschile:Luca Bevilacqua, un universale per il New Taranto C5

Luca Bevilacqua, classe 83, tarantino DOC, dopo una carriera nel calcio a 11 da incorniciare, approda al C5 nelle fila del New Taranto. Ha militato nelle giovanili nel Bari, Campione d’Italia nella categoria Allievi e vice Campione d’Italia nella categoria Giovanissimi con un compagno illustre: Antonio Cassano. Abbandonato il settore giovanile barese, subito il passaggio in serie D con il Grottaglie. Esperienza importante che lo porta ad emergere e ad essere convocato con la nazionale under 18 dilettanti con la quale partecipa al Campionato Europeo laureandosi Campione d’Europa. Negli anni successivi, campionati di Eccellenza con Massafra e Castellaneta, tanti campionati di Promozione con Stella Jonica, Casarano, Taurisano, Manduria, Mesagne, in 1^ Categoria con la Jonica e infine con il Real San Giorgio dove ha messo in bacheca gli ultimi trofei, la Coppa Puglia e la vittoria nella finale Play-Off per salire in Promozione. In campo ha sempre dimostrato con i fatti il suo talento, carismatico, personalità da vendere e capace di fare la cosa giusta al momento giusto. Esperienza e caratteristiche che devono essere solo trasferite nel C5 per dare al New Taranto una marcia in più. Luca Bevilacqua, a riguardo di questa sua nuova esperienza, ci ha detto: “Sinceramente ho sempre giocato a C5, ho vinto anche tanto ma sempre a livello amatoriale, con gli amici, partecipando ai tornei estivi. È sempre stata una forma di sfogo e divertimento che mi ha preso volta per volta. Ora mi sono reso conto che il calcio a 11, dalle nostre parti, sta perdendo consensi e forse sta diventando meno credibile e, grazie al New Taranto, ho colto l’occasione per cambiare gioco e iniziare a fare qualcosa di diverso, imparare una disciplina nuova. Sono stato accolto piuttosto bene dai nuovi compagni e sono contento, ho potuto constatare che il gruppo è piuttosto compatto e si lavora in armonia. Sono entusiasta e voglio fare bene, voglio conquistarmi la fiducia di tutti, diventare un punto di riferimento per i compagni e contribuire ai successi della squadra. Tutto questo dopo aver imparato il gioco del calcio a 5 nei minimi particolari. Si, perchè, nonostante la mia esperienza calcistica, il C5 è tutto un altro pianeta, devo lavorare sodo e mettermi al passo con gli altri, l’impatto con questa nuova realtà è stata positiva ma ho tanto da lavorare. Il mister mi utilizzerà da universale e io imparerò ogni peculiarità del ruolo, per essere utile al gruppo. Sinceramente non sono in grado di stabilire il livello della serie C1 ma credo che la nostra base di lavoro sia sufficientemente preparata e affiatata per poterci togliere delle belle soddisfazioni e raggiungere l’obiettivo salvezza prima possibile. Ci stiamo preparando al meglio e sono sicuro che la squadra entusiasmerà il pubblico che ci verrà a vedere, abbiamo voglia di dimostrare quanto valiamo. Voglio ringraziare la dirigenza e mister Buonafede per la fiducia che hanno riposto in me, mi trovo in una società dove la professionalità tocca livelli notevoli e io ricambierò questa fiducia con il lavoro e il mio supporto in campo.”