Ginosa da sogno: è finale play-off!
a cura di Domenico Ranaldo
GINOSA - SAN VITO 2-1
GINOSA: Giampetruzzi, Pizzolla, Vannella, Donno (85’ Schembri), Cristella, R. Bozza, Cappiello (65’ Paiano), Tenerelli, Novario (74’ L. Ribecco), Lovecchio, Pasqualicchio. A disp.: Larocca, Burgueno, A. Ribecco, Troccoli. All. Pizzulli
SAN VITO: Laghezza, Roma, D'Ignazio (68’ Quintavalle), Chirico, Cavallo, Marinosci, Frallonardo (47’ Scarongella), Raffaello, Piliego (91’ Baldassarre), Iaia, D'Erriquez. A disp.: D’Agnano, Grazioso, Manca, Merico. All. Monna
ARBITRO: Nicola Maria Peres di Barletta (Assistenti: Gaetano Fiore e Antonio Gambarrota di Barletta).
RETI: 6’ Lovecchio (G), 59’ rig. Donno (G), 79’ Chirico (SV).
NOTE: Ammoniti Giampetruzzi, Pizzolla, Donno, R. Bozza, Tenerelli e L. Ribecco (G), Roma e D’Ignazio (SV). Espulso al 62’ Lovecchio (G) per comportamento non regolamentare.
GINOSA – Il Ginosa supera di misura un ostico San Vito e stacca il “pass” per la finale play-off. In un “Miani” colmo di gente (circa 1.500 spettatori in tribuna, per una cornice da brividi, di cui una trentina provenienti da San Vito), i biancazzurri hanno espresso una prova di carattere non indifferente per avere ragione di un avversario degno della semifinale e mai domo sino all’ultimo minuto. Il pubblico di casa e soprattutto la tifoseria (il gruppo ultrà “il blocco”), comunque, hanno fatto la differenza, rendendosi l’arma in più che ha sospinto i padroni di casa verso l’ambito traguardo della finale play-off. Prima frazione equilibrata con biancazzurri più pungenti. Pronti via e dopo sei giri di lancette il Ginosa passa in vantaggio grazie a Lovecchio che, dal limite, lascia partire un fendente velenoso deviato leggermente da un difensore brindisino che mette fuori causa Laghezza. A quel punto, agli ospiti, servirebbero due reti per passare il turno. La reazione brindisina è immediata ed al 12’ Chirico, sugli sviluppi di un calcio piazzato, svetta in area chiamando Giampetruzzi ad un intervento da applausi. Gli uomini di Pizzulli cercano di sfruttare le ripartenze in velocità ed al 36’ Cappiello si invola verso la porta ma il suo tiro ravvicinato trova un superbo Laghezza a negargli il raddoppio. Ultimo sussulto della prima frazione al 40’ quando Cappiello pennella dal fondo un perfetto assist per Lovecchio, la cui conclusione al volo ravvicinata viene respinta con grande bravura dall’estremo difensore brindisino. La ripresa vede un San Vito più determinato alla ricerca dell’impresa ed un Ginosa sornione che amministra il risultato, dovendo raddoppiare le forze e stringere i denti per gli ultimi trenta minuti in inferiorità numerica. I brindisini, non trovando spazi, cercano i tiri dalla distanza ed al 54’ il neo entrato Scarongella scaglia un tiro maligno dai 25 metri con la sfera che incoccia la parte interna della traversa, rimbalzando sulla linea e torna in campo, tra le veementi proteste dei brindisini che invocano il gol, ma il direttore di gara, coadiuvato dall’assistente, non sono del medesimo avviso. Il Ginosa, comunque, è in agguato ed al 59’ trova il guizzo vincente per il raddoppio su un’ingenuità della difesa ospite: prima Lovecchio, su invito di Cappiello, trova un superbo Laghezza ad opporsi con bravura alla conclusione sottomisura e poi ancora il numero uno ospite si ripete sul tap-in di Tenerelli il quale, nel susseguirsi dell’azione, viene spinto a terra in area da D’Ignazio, inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty che Donno trasforma con lucidità e freddezza per il 2-0. Al 62’ i padroni di casa restano in dieci per un’ingenuità di Lovecchio e sono costretti a raddoppiare le forze per difendere il doppio vantaggio. Al 67’ la dea bendata aiuta i padroni di casa quando sul tiro maligno dalla distanza di Marinosci, la sfera si stampa sull’incrocio dei pali per la disperazione degli ospiti. Il San Vito preme ed al 79’ trova la rete del 2-1 che riapre il match grazie a Chirico che, sugli sviluppi di un calcio da fermo, svetta in area infilando alle spalle di Giampetruzzi. Gli ultimi dieci minuti (più sei di recupero) vedono gli ospiti premere con la forza della disperazione alla ricerca del pari che allungherebbe la gara ai supplementari, ma i biancazzurri chiudono bene gli spazi e si difendono con ordine portando in porto il successo che vale l’accesso alla finale. Domenica il Ginosa sfiderà in finale la Vigor Moles al “Caduti di Superga” di Mola, con la consapevolezza di dover vincere per aggiudicarsi i play-off: un impegno proibitivo sulla carta ma, con spirito di gruppo, umiltà e determinazione, tutto può essere possibile. (Videosintesi della gara odierna su www.asginosa.it).
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