Ennesima panchina saltata in Serie A: Gattuso al posto di Montella
a cura di Massimiliano Fina
Il giorno dopo il pareggio casalingo contro il Torino per 0-0 l’A.C. Milan ha deciso di sollevare dall’incarico l’allenatore Vincenzo Montella. L’esonero è arrivato dopo 14 giornate e 20 punti conquistati, nove in meno della scorsa stagione, mentre in Europa League il Milan ha raggiunto i sedicesimi di finale con un turno di anticipo, dopo il successo casalingo di giovedì scorso per 5-1 contro l’Austria Vienna.
L’annuncio della società è giunto via Twitter con un comunicatoall’1.43 di questa notte: “#ACMilan comunica l’esonero di @VMontella dall’incarico di allenatore della Prima Squadra. La conduzione tecnica è affidata a Gennaro Gattuso, che lascia il suo incarico di allenatore della Primavera, e al quale rivolgiamo i più calorosi auguri di buon lavoro.” Questa la risposta di Montella: “Allenare il Milan è stato un onore, lavorare con questo gruppo ancor di più. Ringrazio i tifosi per il loro sostegno, Fassone e Mirabelli per l’opportunità e il mio staff che mi ha supportato in ogni momento. Auguro a Rino di riportare il Milan dove merita.”
Con Vincenzo Montella e con Cristian Bucchi del Sassuolo, sono sei le panchine saltate in questa stagione: il primo allenatore esonerato è stato Rastelli dal Cagliari, poi Baroni dal Benevento, Juric dal Genoa e Del Neri dall’Udinese. Sicuramente gli elementi che hanno portato al cambio della guida tecnica sono le poche vittorie (soltanto sei), soprattutto quella a San Siro che manca dal 20 settembre dal successo contro la Spalper 2-0, l’astinenza dal gol del reparto offensivo (solo 5 quelli realizzati) e le sconfitte con le attuali 5 big del campionato. Alla guida dei rossoneri Montella ha conquistato una supercoppa italiana a Doha contro la Juventus dopo i calci di rigori e ha riportato il diavolo nel calcio che conta dopo il settimo posto delle scorsa stagione.
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