MONTEROTONDO, GLI ATLETI DELLA LEGEA SI FANNO LARGO
Davvero soddisfacente il bilancio della spedizione tarantina nel Lazio, in occasione dei Tornei Nazionali Predeterminati Rosso. A Monterotondo, grosso centro alle porte di Roma, i due giovani pongisti della Legea Taranto, Alessandro Piaccione e Massimiliano Cascella, pizzicano alla stregua di fastidiose zanzare i diversi atleti giunti da ogni dove dello Stivale; come testimonato, del resto, dai buoni piazzamenti maturati al termine dei giochi.
Nel Singolo Maschile Top 151/400, Piaccione strappa senza grossi intoppi il 'pass' per la fase eliminatoria, accedendo persino agli ottavi, dove però deve alzare bandiera bianca dinnanzi al numero 212 d'Italia, l'umbro Alexandros Chiorri.
Nel Top Maschile 451/800, Cascella gioca con la racchetta di Excalibur: semina il panico nella fase a gironi ed affetta i propri avversari sino alle semifinali. Qui, tuttavia, ha da fare i conti con la spada cinese di Shan Jun, classe '74, che riesce ad avere la meglio per 3 a 2.
A completare il quadro di pongisti ionici impegnati nei tornei nazionali di questo weekend, due esponenti di altrettante (e diverse) generazioni, Francesco Marangio e Andrea Sarli: il passato e il futuro. Entrambi si sono dati appuntamento a Terni, teatro dei Tornei Nazionali Predeterminati 'Verde', disimpegnandosi dapprima nel Singolo Maschile Over 2001, dove l'ex santone del tennistavolo tarantino si ferma alla fase a gironi (sessantasei anni e non sentirli!), mentre il giovane tesserato del C.T.T. approda agevolmente a quell eliminatoria, arrendendosi al cospetto del forte Bellandi (che s'impone per 3-2).
Nel Doppio, successivamente, l'avventura di Marangio termina nei trentaduesimi assieme a Costantini, 39enne marchigiano (dopo aver sconfitto il duo De Luca-Bruni), mentre Sarli, in compagnia di Acquasanta, non supera il primo turno.
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