Ippolito "sposa" la Corim Città di Taranto: "Le nuove sfide non mi hanno mai spaventato"
Il nuovo preparatore atletico della società di A2 di futsal femminile è pronto all'avvio di stagione: "Stiamo lavorando tanto e bene, le ragazze vogliono essere pronte per l'esordio contro l'Octajano"
Ha soli 31 anni, ma è ormai un veterano dello sport tarantino con i suoi quattro anni alla Santa Rita Basket (con cui continua a collaborare) e l’esperienza calcistica al Real San Giorgio. Mattia Ippolito, professione preparatore atletico, è uno dei volti nuovi della Corim Città di Taranto.
“Ho scelto la Città di Taranto perché è un progetto importante – commenta Ippolito – forse il più prestigioso della città anche se purtroppo non tutti ne sono consapevoli. Appena mi è stata proposta la direzione atletica della squadra dal presidente Marsico e da coach Liotino, che ringrazio, non ci ho pensato due volte ed ho accettato con entusiasmo. Per me è un’avventura nuova, visto che provengo da uno sport diverso anche se simile sotto certi aspetti, ma le nuove sfide non mi hanno mai spaventato”.
“Ringrazio la dirigenza – continua – con cui il rapporto è perfetto, così come con lo staff. Ci si parla in continuazione, c’è sempre la disponibilità da parte di ogni singolo membro della società di venire incontro alle esigenze di tutti. Con la squadra è lo stesso: le ragazze si sono subito messe a disposizione”.
Il 7 ottobre esordio casalingo in casa contro l’Octajano. Fisicamente come sta la squadra? “Stiamo lavorando tanto e bene, non siamo ancora al 100% perché le gambe sono pesanti per i carichi di lavoro della preparazione. Molte ragazze non erano abituate a questo tipo di allenamenti ma vogliono tutte raggiungere uno stato di forma ottimale in vista dell’avvio del torneo. Vogliamo salvarci e la permanenza passa anche dalla condizione atletica che dovremo tenere da qui alla fine del campionato. La mia speranza? Vedere il Palafiom pieno nelle gare casalinghe, ma questo dipenderà molto da noi”.
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