La voce del tifoso/Foggia-Taranto 2-0. Ci sta...

Niente drammi, si sapeva che il Taranto avrebbe faticato contro un Foggia che ieri sera ha conquistato la sua sesta vittoria consecutiva. Non a caso..aggiungerei io. Non a caso perché il Foggia è una squadra che gioca a calcio, ha dei giocatori che si "conoscono" da almeno 2 anni e, forse, superiore tecnicamente a tutto il girone C di Lega Pro. Si può dire che ieri c'è stata la "replica" di Taranto-Matera 1-1, il Taranto non ha giocato quasi per niente ma merito del Foggia che ha fatto del possesso palla il suo punto di forza. Senza esagerare, io calcolerei il possesso con un 80-20, quelle poche volte che un calciatore in maglia rossoblu conquistava il pallone veniva sovrastato da un calciatore foggiano.

Perdere a Foggia non è un dramma e soprattutto, non è in questi campi difficili e contro questi avversari che dobbiamo ottenere punti per la salvezza. Anzi se proprio dobbiamo dirla tutta, il Taranto finora ha giocato, in 6 partite, contro 4 squadre che si trova davanti in classifica. Matera (1 punto) Cosenza (3 punti), Casertana (sconfitta beffarda) e Foggia. Solo Siracusa e Andria ci stanno dietro, contro le quali abbiamo raccolto 4 punti. Non c'è quindi, al momento, motivo di preoccuparsi o fare processi a questo o a quel calciatore o allo staff tecnico. Sono sempre dell'idea che solo in futuro potremmo fare qualcosa di veramente carino a livello di gioco, con il lavoro si vedranno i miglioramenti. Per ora è fondamentale fare quanti più punti possibili, anche giocando male. E sono sicuro che ognuno di noi preferirebbe un Taranto brutto ma cinico anzichè bello ma sprecone. La tipica squadra rognosa che deve salvarsi è questa, poi ognuno la vede in maniera diversa. Sta di fatto che veniamo da almeno 5-6 campionati di vertice (eccezion fatta per il primo anno in serie D, dove all'epoca veramente che stavamo inguaiati nel girone d'andata...) e quindi non siamo abituati a ragionare in ottica salvezza. Ripeto, ci sta perdere a Foggia e non è un problema. Il problema vero ora sono gli infortuni di Stendardo ed Altobello, i nostri due punti di forza in difesa. E in vista della partita con il Catania e della trasferta di Catanzaro, questa mazzata non ci voleva proprio. Papagni riesce sempre a fare di necessità virtù, magari s'inventa una difesa a 3 con Pambianchi, De Giorgi e Nigro (giusto per dirne una a occhio..), o un cambio di modulo con difesa a 4. Va a finire pure che questa doppia "dèfaillance" porterà il Taranto ad essere più offensivo, paradossalmente. Sto facendo qualche supposizione, sia chiaro. Non frequento corsi a Coverciano e nè tantomeno seguo gli allenamenti del Taranto durante la settimana. Ora però è fondamentale ripartire, riprendere subito confidenza con la vittoria e con il pubblico amico che, probabilmente, domenica sarà numeroso.

Ora è importante restare vicini a questa squadra e a questa società, in vista della partita di domenica. A Taranto verrà la squadra che, calcisticamente, non ci fa dormire da 14 anni. Quella squadra che si è venuta a prendere la B in casa nostra e sappiamo bene tutti come. Battere il Catania domenica non vorrà dire vendicarsi per quanto accaduto quel 9 giugno 2002, bensì conquistare 3 punti PESANTISSIMI sotto ogni punto di vista. Il Taranto con una vittoria farebbe felice una città intera e in più arriverebbe in doppia cifra in classifica già alla 7° giornata, che non è assolutamente poco per una squadra che vuole e deve salvarsi. Oggi inizia la settimana più lunga, quella di Taranto-Catania. Per cui NIENTE PROCESSI, anzi rimbocchiamoci le maniche anche noi e sosteniamo questa squadra fino al 96° domenica. Il Taranto ha bisogno del suo pubblico per battere il Catania e allontanare gli spettri di quella farsa che, ancora oggi, brucia tanto sulla pelle di ogni tifoso tarantino. E ALLORA TUTTI AL CAMPO DOMENICA!! ANDIAMO A PRENDERCI STI 3 PUNTI E DEMOLIAMO IL CATANIA!! AVANTI TARANTO, SENZA PAURA!!!