CIARCIA': “PAREGGIO SUBITO PER UN TIRO SBAGLIATO”

Calciatore duttile e preziosissimo nello scacchiere tattico del Taranto. Giampaolo Ciarcià è l'uomo per ogni esigenza: esterno naturale adattato interno ma anche trequartista come nell'incontro odierno:“Inizialmente sono partito da trequartista e ho fatto fatica al centro erano chiusi e aggredivano le seconde palle. L'episodio di Miale mi ha fatto abbassare indietro con l'inserimento di Muwana in difesa. Per il resto sono contento della prestazione perchè il giocatore deve pensare solo ad essere utile alla squadra.Il mio nuovo ruolo è nato da uno stato di necessità, il mister mi chiese di ricoprire quel ruolo (interno di centrocampo ndr) quando eravamo in emergenza e io mi sono adattato. Mi sono divertivo e credo di avere giocato al meglio, in passato si è parlato anche dell'arrivo di un centrocampista centrale”. L'ex salernitano non ha dubbi sul risultato finale:n“Il punto è giusto ma siamo rammaricati per il modo in cui siamo stati raggiunti: loro hanno pareggiato con un tiro “sbagliato”. Dunque rammaricati ma ottimisti. Domenica prossima giochiamo contro il Marcianise che poi riposerà, per questo abbiamo la possibilità di recuperare punti. Il pubblico tarantino? Non ha bisogno di essere incitato. Siamo orgogliosi di avere questi tifosi che ci seguono ovunque”. Sulle problematiche societarie, Ciarcià glissa:“Non so cosa stia succedendo e non voglio esprimermi sull'argomento anche perchè i tifosi sono reduci da esperienze negative del passato. La società non ha mai detto di tirarsi indietro. Da parte nostra dobbiamo continuare e andare avanti. Chi non sta bene qui può chiedere alla società di andare via, del resto il mercato è aperto”.