Boxe

Il Coni premia il maestro Vincenzo Quero con la Palma di Argento

Stella d'argento alla Quero-Chiloiro Taranto

10.12.2015 10:42

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Il grande maestro Vincenzo QueroDopo aver ricevuto dal Panathlon “Magna Grecia” di Taranto il tributo di “Maestro dell’anno”, il tecnico e anima della Quero-Chiloiro Taranto di boxe Vincenzo Quero riceverà domani a Bari nel Gala dello Sport del Coni la Palma di Argento per il merito tecnico. Alla sua società, per la seconda volta consecutiva al secondo posto nazionale per risultati agonistici (dopo il terzo e quarto degli anni precedenti) andrà anche la Stella di Argento per merito sportivo, che sarà ritirata dal presidente Maria Lecci. La cerimonia si terrà alle ore 18.30 allo ShowVillage di Bari e vedrà come madrine le campionesse del tennis Flavia Pennetta e Roberta Vinci.

Vincenzo Quero, 68 anni, vede il suo debutto da professionista l’11 settembre 1972 a 25 anni, battendo allora a Milano il laziale Vittorio Molè. Da quel battesimo positivo è stato autore di 41 vittorie totali, ha subìto cinque sconfitte e firmato cinque pareggi. Memorabile la sua impresa tricolore, in un mercoledì sportivo illuminato dalle telecamere della Rai, il 13 agosto del 1975, quando nell’allora stadio “Salinella” di Taranto, conquistò la corona tricolore dei pesi Leggeri. Nella stessa categoria è stato vicecampione europeo. Attualmente è maestro tecnico della sua società Quero-Chiloiro Taranto, al 45° anno di attività, guidata con passione ed impegno assieme allo staff tecnico.

QUERO: “LA NOSTRA E’ PASSIONE“ La Quero-Chiloiro Taranto sta per chiudere una stagione sportiva che l’ha vista tesserare 75 pugili agonisti sui 461 totali della Puglia, dando loro la chance di crescere combattendo in competizioni territoriali, nazionali ed internazionali. “Un nuovo risultato importante della nostra società – commenta il Maestro benemerito del Coni Vincenzo Quero –, che da quarantacinque anni opera con spirito sociale a favore della boxe e dello sport in un territorio difficile ma stimolante come Taranto. Con passione e volontariato portiamo avanti una realtà che è tuttora punto di riferimento di tantissimi giovani, attratti dall’arte nobile dell pugilato”.

Alessandro Salvatore

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