EuroItaliane: sorridono Juve e Roma, malissimo la Fiorentina

Si è giocato mercoledì 22 Febbraio l’andata degli ottavi di finale tra Porto e Juventus, i bianconeri sono atterrati in Portogallo pronti a sfidare gli avversari in terra straniera.

Un primo tempo finito in parità in cui non sono di certo mancate le azioni pericolose e ricche di suspense, protagonista inequivocabile di questa prima parte della partita Dybala, determinato e competitivo tenta di portare in vantaggio i bianconeri al 23’con un rischioso lancio che finisce di oltre sopra la testa del portiere.

Spinge e non si arrende Dybala che nuovamente da prova di grande coraggio,rischia il tutto e per tutto e calcia la palla dai 18m, tentativo non riuscito ,la palla rimbalza contro il palo destro.

La Juve dà prova di essere una squadra all’altezza della casalinga Porto che si trova in una situazione di maggiore difficoltà anche a causa dell’inferiorità numerica,costretta a giocare in 10 dopo la squalificazione del’ex interista Alex Telles.

Ne approfitta la Juve che inizia a fare la differenza in campo dai primi minuti del secondo tempo, aggredisce combatte e non si lascia intimorire la squadra bianco nera.

Al 72’ arriva il gol ,Marco Pjaca studia bene la situazione in area e spiazza tutti con un tiro che finisce nell’angolino basso della porta.

Ci prova il Porto a risollevarsi, Santo Espirito sostituisce Brhaimi con Diogo Jota per tentare un cambio di gioco ma dopo soli pochi minuti è la Juve a segnare ancora con un magnifico Dani Alves che raddoppia e allunga le distanze.

La partita si conclude con un 2-0 della Juve sul Porto, due gol importanti per Allegri e per la squadra che deve mantenere la concentrazione senza perdere di vista l’obbiettivo più importante.

ROMA-VILLAREAL

Si è conclusa giovedì la scalata ai quarti per la Roma che trionfa e passa il turno.

In campo Spalletti schiera dal primo minuto il capitano Francesco Totti e conferma i 4/11 dei titolari in campo dell’andata , preferisce non rischiare troppo Spalletti e propone in campo una formazione piuttosto rimaneggiante.

Dopo il fischio dell’arbitro è subito il Villareal ad attaccare, i giocatori non vogliono perdere tempo e vanno a caccia del gol. Un inizio buono per la squadra ospite che imperterrita al 15’ si porta in vantaggio con una pessima prova da parte del difensore giallorosso.

Rimane chiusa in difesa la Roma che cerca di rimediare alla mezza papera del difensore per concludere vittoriosamente la fine della partita.

SECONDO TEMPO Un inizio sicuramente diverso da parte della Roma che prova a concretizzare con un susseguirsi di azioni che però non arrivano nella rete avversaria.

Partita che lascia tutti col fiato sospeso,la Roma avverte l’odore della vittoria prova ad attaccare e incattivisce il Villareal, al 76’ un azione pericolosa di Rodrigo Hernandez Cascante che sfila la palla al suo avversario in modo agghiacciante e porta l’arbitro a fischiare il fallo.

Non muta il risultato, la partita termina con un 0-1 e la Roma ipoteca la strada verso i quarti di finale, grande prova di una squadra preparata e che merita.

FIORENTINA-MONCHENGLADBACH

Reduci da una vittoria fuori casa che lI aveva garantito un vantaggio sulla squadra tedesca, per i viola di Sousa la corsa verso la coppa si spegne giovedì subito dopo la grande prova della Roma.

PRIMO TEMPO -La Fiorentina parte subito in vantaggio al 15’,azione contropiede di Kalinic che di prima mette la palla in rete.

Un Borussia disattento nella prima parte del gioco,al 22’ è ancora la Fiorentina a segnare con Borja Volero dopo un pessimo errore della difesa tedesca.

Parte col piede giusto la Fiorentina ma qualcosa nei minuti successivi al gol del raddoppio inizia a cambiare e a muoversi verso la direzione opposta, il Borussia accorcia le distanze con un gol di Lars Stindi e il primo tempo termina con uno 2-1 della Fiorentina che mantiene ancora il vantaggio

SECONDO TEMPO- Clamoroso errore della Fiorentina che regala al Borussia il gol del pareggio,con freddezza Lars Stindi stende la palla in porta.

Situazione in bilico per la Fiorentina piuttosto in difficoltà contro un Borussia che attacca e non le lascia spazio per tentare la rimonta.

55’incredibile sorpasso del Borussia con un Lars Stindi che segna la tripletta personale.

Dopo soli 5’ la situazione è completamente ribaltata, con un colpo di testa del capitano il Borussia segna il gol del 4-2 su una Fiorentina che rimane ferma in difesa e non riesce a superare la linea di centro campo.

86’ la Fiorentina reclama un calcio di rigore per una trattenuta ai danni di Chiesa ma nessun fischio da parte dell’arbitro.

Diffcile e quasi impossibili gli ultimi minuti della partita per i viola che si conclude con un 2-4. Una gara questa che lascia l’amaro in bocca ai tifosi, plurifischiata la Fiorentina punita forse per essersi fermata sul 2-0 e aver lasciato che la situazione le sfuggesse di mano.

Ottima prova per il Borussia decisamente più determinato che riprende la scalata verso la fine.