UN IMMENSO PUMA DI GIRIFALCO DOMINA IL CLOU

La prova più importante dell’ultimo convegno di febbraio vedeva impegnati cavalli di categoria B/C alle prese sui 1600 metri, nella quale i favori del pronostico erano tutti per la napoletana Ragusa Jet interpretata da Gaetano Di Nardo.

Deludeva la più attesa, che non andava oltre un misero quarto posto dopo percorso agevole, e si affermava, per la terza volta consecutiva, Puma Di Girifalco a media di 1.13.8.

Il portacolori della scuderia Unione Bi, ben pilotato da Francesco Fiore, risolveva la pratica nella fase iniziale andando immediatamente al comando e respingendo sino al palo tutti gli attacchi di Osiride D’Or, piaciuta anche nell’insolito percorso di rimessa, mentre al terzo posto terminava Lampo Bybo il quale si difendeva da Ragusa Jet.

Le prime due corse erano riservate agli aspiranti allievi ed ai gentlemen: tra gli allievi emergeva Matteo Paladini, che riportava al successo Memor Pf a media di 1.16.9 dopo percorso oneroso al largo; nella gentlemen centrava la vittoria Roger Tav, con Nicola Tortorella in sulky, che di spunto concludeva da 1.16.1. Nella terza corsa si metteva in evidenza Robinho Car che, con Ivano Fierro ai comandi, infilava i rivali ai 600 finali ritrovandosi al comando sull’ultima curva e sfuggendo ad un’ottima Onixmatch che navigava a centro pista. Il riferimento cronometrico del vincitore era di 1.17.6. A seguire tornava al successo Olariamede Gsm, in coppia con Cosimo Fiore, la quale scattava sulla piegata finale per superare Nadal Street ed andare a fare passerella con il tempo di 1.18.4 precedendo Pink Diamond Gar e lo stesso Nadal Street. La quinta corsa era valevole come “II tris”, e veniva vinta in bello stile da Rexdolly Ek, con Antonio Convertini, a media di 1.16.8. Malgrado una partenza infelice Rexdolly Ek risaliva la china ed in retta prendeva il sopravvento sugli avversari, tra i quali emergevano Poblet e Pantelleria, che completavano il podio. In categoria “F” sui duemila, a Monsieur Gar e Federico Marangi, bastava uno spunto secco in retta d’arrivo per regolare il gruppo ed affermarsi in 1.20.6 nei confronti di Ribelle Grif e Pueblo. Il programma veniva chiuso dal bel primo piano di Nasty Reaf, che aggiustava il pomeriggio di Gaetano Di Nardo, controllando agevolmente la partita senza nessun problema. Precedeva, con il riferimento cronometrico di 1.16.4 sui 2020 metri, Platino Jet ed Is Nothing.

Il prossimo appuntamento con le corse al trotto all’ippodromo Paolo VI è fissato per lunedì 2 marzo con inizio alle ore 15.00.