UN'ECCELLENTE DE FLORIO NON RIESCE NELL'IMPRESA DI FERMARE LA VALENTINO CASTELLANETA A DOMICILIO NELLA FINALE PER IL 1° POSTO

UNDER 17 MASCHILE - GIRONE D: FINAL FOUR CASTELLANETA  15 MAGGIO 2014

De Florio - Valentino Basket è stato un magnifico spot per il basket giovanile jonico. Due squadre con ottimi roster, ben dirette da navigati coach, tanti centimetri, nei quintetti inizialmente schierati, pubblico delle grandi occasioni, basket piacevole, giocato in velocità e ricco di capovolgimenti di fronte, un ottimo arbitraggio, quale corollario di una serata che sarà ricordata, a lungo, dai presenti.

Le due squadre, provenienti dalle semifinali vittoriose di martedì 13 (la De Florio sulla Young Basket Massafra, mentre la Valentino Basket sulla Pallacanestro Crispiano), conoscendosi bene, non avevano particolari problemi ad affrontarsi, immediatamente, senza tatticismi particolari. Agli ordini dei signori Campanella e Paradiso di Santeramo in Colle, fischietti designati di questa super sfida, Passariello schierava, per il primo quarto, il quintetto a trazione anteriore, composto da Pulimeno, Cavaliere, Genoviva, Causarano e Sciaraffia. Ciracì, per cautelarsi dai prevedibili attacchi dei rossoblu, opponeva Danza, Perniola, Rizzi, Pancallo e Santarsia.

Pronti via e, dopo l'inizio contratto, durato un paio di minuti, giusto il tempo per le squadre di prendere le classiche misure all'avversario, sotto la spinta del pubblico amico (circa ducento i presenti sulla tribuna del Palazzetto di Via Aldo Moro, con buona rappresentanza tarantina) la squadra valentiniana concretizzava alcune azioni che tagliavano la difesa ospite in leggera difficoltà a fermare il lungo Santarsia, abile a sfruttare, con la sua altezza, la lotta ai rimbalzi.

I rimbalzi arpionati venivano sfruttati dagli esterni, ricettori di palloni, ed in particolare da Pancallo (13 punti in carniere).

Sotto per  4 a 10, al 6' la De Florio si riportava in scia dei padroni di casa, prima con il velocissimo Sciaraffia (10), abile ad intercettare dei passaggi sbagliati degli uomini di Ciracì, e concretizzarli in contropiede, poi  Cavaliere realizzava  due liberi, utili a ridurre lo svantaggio di due punti (10 a 12).

I biancorossi locali, ovviamente, non ci stavano a farsi raggiungere dalla De Florio e, dopo aver piazzato una tripla di Fiore (6 punti, frutto di due tiri dai 6,75), l'elastico tra le due squadre portava, fino al 1° mini intervallo, i ragazzi di Ciracì in vantaggio di quattro punti (18 a 14), per merito delle conclusioni, nelle battute finali, di Patella (22 punti, arricchite da due triple).

L'impostazione della gara continuava anche nel secondo quarto quando la De Florio, raddoppiando le maglie difensive per impedire a Santarsia di ricevere palloni utili, costringeva la Valentino a far girare la palla al di fuori dell'area e tentare delle conclusioni dalla media o cercare di subire falli con liberi annessi. Cavaliere, nel frattempo, tagliava ripetutamete la difesa castellanetana ed anche i lunghi De Luca (10) e Salinari (4), con un gioco non appariscente, ma efficace, consentivano ai tarantini di andare, all'intevallo lungo, in vantaggio di cinque punti (31 a 26), sbagliando nei due minuti finali, altre tre facili occasioni, che avrebbero potuto aumentare il vantaggio sui locali.

La pausa lunga, necessaria oltre che a scaricare la tensione nervosa, molto alta per la posta in palio, dava modo ai  coach di cercare di leggere i due quarti rimanenti, impostando meccanismi ed accorgimenti per tentare di non far scappare l'avversario nei momenti topici del match.

Alla ripresa delle ostilità, nel terzo quarto, inizio fulminante del Castellaneta che, sfruttando degli errori nelle conclusioni degli jonichi piazzavano, in un minuto e mezzo, un parziale di sei a zero, con le realizzazioni di  Patella e Pancallo ed il risultato veniva ribaltato (32 a 31) a favore dei biancorossi, poi i rossoblu resistevano all'offensiva dei cecchini valentiniani e, all'ultimo mini intevallo, la De Florio ancora in vantaggio di due punti (42 a 40).

L'ultimo quarto, frutto di una gara ancora dall'esito incerto, per l'alternanza dei contropiedi, si apriva  con una fase sostanzialmente in bilico, fino al 7', quando il Castellaneta, con una tripla di Patella (oltre al tiro libero supplementare) si portava sul + 4 (47 a 43), in un momento che avrebbe potuto mettere il sigillo sull'incontro. Non la pensavano in questo modo i ragazzi di Passariello che reagivano prima  con De Luca, poi, in sequenza  con Sciaraffia e Cavaliere, bravi a  riportare in scia il team della Città dei  Due Mari e ad 1'03", punteggio di 54 a 52 per i castellanetani.

Attimi palpitanti, gli ultimi 50", quando una palla di Cavaliere veniva sputata dall'anello e svanita la possibilità di ridurre ulteriormente il distacco, i rossoblu si affidavano al fallo, per interrompere il passare dei secondi ed anche Passariello chiedeva time out per gestire le ultime due azioni di gioco.

Tre liberi di Pancallo, chiudevano sostanzialmente l'incontro e vano era, dopo il canestro di Cavaliere per il 54 a 57, l'ultimo disperato tentativo a 5" di scagliare il pallone per un'improbabile ed impossibile tripla da raccontare ai nipotini; palla che moriva a filo di sirena, tra la gioia dei locali, il tripudio del pubblico amico e il lungo e caloroso applauso tributato alle due squadre, brave per aver offerto una serata di basket piacevole, intenso e palpitante fino agli ultimi secondi di gara, rendendo il match incerto e più piacevole per i vincitori, ma anche più amaro, per gli sconfitti.

Lo sport, ed il basket in particolare, è più crudele nei verdetti, anche se, alla fine della contesa,  la squadra vincente rimane la più meritevole, pur di un'incollatura, come in questa occasione, ma, sicuramente, l'amarezza dei tarantini potrà essere mitigata dalla convinzione di essersela giocata alla pari e anche un risultato diverso, da quello maturato, non sarebbe stato immeritato.

Dopo gara quindi concluso con stati d'animo opposti, ma la rabbia ed il forte rammarico per i rossoblu non sono stati neanche leniti dalla premiazione, effettuata dal rappresentante della FIP Puglia, Francesco Conforti, cerimonia che lanciato un messaggio per  tutti ovvero l'arrivederci ai successivi eventi, sempre, e comunque, all'insegna del basket, della socializzazione e dell'amicizia che accomuna i tanti giovani, uniti dalla passione per la palla a spicchi.  

De Florio Taranto - Valentino Basket Castellaneta 54 - 57 (14 - 18, 17 - 8) (1° tempo 31 -26) (11- 14, 12 - 17) (2° tempo 23 - 31)

De Florio: Pulimeno, Salerno, Sciaraffia 10, Cianci n.e., Cavaliere 22, Raso n.e., Genoviva 2, Magrì, Causarano 4, De Luca 10, Carelli 2, Salinari 4. (All. Giuseppe Passariello)

Castellaneta: Danza, Patella 22, Viesti n..e., Perniola 3, Rizzi 3,  Scarati n.e., Fiore 6, Nardone n.e., Santarsia 6, Pancallo 13, Girolamo n.e., Larocca 4. (All. Angelo Ciracì)

Arbitri: Campanella e Paradiso di Santeramo in Colle (Bari)