William Venza vince la VI Maratona Berica Open di Spada
Il Club Scherma Taranto festeggia con il suo giovane atleta. Applausi anche per Eleonora Chiruzzi
Sabato 15 e domenica 16 ottobre si è rinnovata per il 6° anno consecutivo la manifestazione Maratona Berica Open di Spada Maschile e Femminile presso il Palascherma di Vicenza che ha visto impegnati atleti provenienti da tutta Italia.
A rappresentare i colori del Club Scherma Taranto sono stati Eleonora Chiruzzi e William Venza.
Si tratta di una competizione articolata da gironi all’italiana con maschi e femmine assieme. Al termine di ognuno di questi si stila una classifica per la composizione del successivo fino ad arrivare al girone della finale.
È una gara molto impegnativa dal punto di vista fisico e tecnico, perché è una vera maratona di due giorni di scherma, dove ha un ruolo fondamentale sia l’attitudine tecnica, sia la resistenza e la concentrazione per gestire una competizione così lunga.
William Venza fin dall’inizio ha manifestato grande grinta e determinazione dominando gli assalti e dimostrando di voler mettere la firma su una gara per la quale si era preparato con grande impegno durante gli allenamenti coordinati dal tecnico di scherma della società tarantina Camilo Bory Barrientos.
Posizionandosi fin da subito nei primi posti della classifica provvisoria, nel proseguo dei gironi di qualificazione ha migliorato progressivamente la sua prestazione, confermando il suo spessore schermistico, fino a conquistare l’accesso al girone finale che stabiliva le prime 16 posizioni della classifica definitiva.
Ed è proprio nel rush finale che Venza ha saputo dimostrare concentrazione e voglia di vincere non facendosi sopraffare dalla stanchezza ma, al contrario, dominando gli assalti con energia e grande
tecnica, posizionandosi così al vertice della classifica.
Ottima la prestazione anche di Eleonora Chiruzzi, alla sua prima presenza alla maratona, che ha partecipato ad una gara a prevalenza maschile, ma nonostante ciò, ha saputo superare la evidente disparità di genere per dimostrare un’abilità schermistica che le permette sempre di ben figurare nelle competizioni e che rappresenta una garanzia per i prossimi appuntamenti agonistici che la vedranno protagonista.
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