Virtus Calcio Taranto - Tre Colli Montemesola 1-1, un pareggio deludente

Sul campo neutro di Fragagnano si affrontavano la Virtus Calcio Taranto e la Tre Colli Montemesola, che portavano a casa un punto a testa.
La Tre Colli si presentava con il solito 4-3-3, però senza Rocco Orlando al centro dell'attacco, sostituito da Antonio Sgobio, e senza Angelo Coro, al posto del quale Davide Pisani completava il terzetto in mezzo al campo insieme a Dario Dentico e Mirko Intermite, mentre davanti a Rosario Cannavacciuolo veniva confermata la solita linea difensiva.
Primo tempo senza sussulti, e senza nessuna conclusione nello specchio della porta, da entrambe le squadre.
Il secondo tempo, invece, offriva maggiori spunti, soprattutto per le azioni create dalla Tre Colli la quale sfiorava il goal dopo bel fraseggio tra Mirko Intermite, Valerio Campanella ed Angelo Costantino, con il pallone che veniva rinviato a pochi centimetri dalla linea di porta. Poi Ancora Angelo Costantino a provarci con un tiro ribattuto dal portiere avversario. Infine toccava a Mirko Intermite provarci con un colpo di testa, però neutralizzato dall'estremo difensore tarantino.
La Virtus Taranto si proponeva in avanti, e trovava la rete del vantaggio al primo tiro serio verso la porta, complice anche una deviazione che metteva fuori quadro Rosario Cannavacciuolo, non proprio incolpevole.
La Tre Colli Montemesola, però, non dava per vinta e riprendeva ad attaccare riuscendo a portare in pari il punteggio grazie a Valerio Campanella, ben servito da Mirko Intermite, che trafiggeva il portiere avversario.
La Tre Colli Montemesola aveva ancora due occasioni, che però non andavano a buon fine. Soprattutto con Angelo Costantino, bravo a svincolarsi sulla fascia sinistra, ma egoista nella zona topica non servendo il compagno libero in area, e facendosi stoppare sul più bello. Ed infine con una punizione dal limite, calciata però dal rientrante Angelo Pastore di poco sopra la traversa.

Le pagelle

Rosario Cannavacciuolo 5.5 - Partita senza grosse preoccupazioni fino a quei tre minuti "tragici" durante i quali si salva grazie alla traversa su una palla alta, e subisce il goal dello svantaggio su una traiettoria sporca ma, tuttavia, non proprio imprendibile.
Sandro Pastore 5.5 - Primo tempo sufficiente, entra in crisi poco prima di prendere il goal perdendo una palla in mezzo al campo che ha dato vita alla rete della Virtus.
Angelo Manca 6 - Prestazione attenta, soprattutto nel primo tempo.
Andrea Magli 6 - Molto bravo in una chiusura nella prima parte di gara, poi bravo a gestire tempo e spazio.
Franco Cassanelli 5.5 - Preso spesso in velocità sui contropiedi avversari, sosttuito anche dopo battibecco nervorso con un compagno.
Davide Pisani 6 - Svolte il suo compito in mezzo al campo, senza infamia e senza lode.
Dario Dentico 6 - Funge da anello di congiunzione tra i reparti, dai suoi piedi partono le azioni offensive.
Mirko Intermite 6.5 - Corre e lotta su ogni pallone, ha il merito di indovinare l'assist del pareggio.
Angelo Costantino 5 - Potrebbe fare di più, ne ha i mezzi, ma a volte si perde senza motivo apparente. Poco altruista in un momento importante del match, che avrebbe potuto avere risultato diverso.
Antonio Sgobio 5 - Chiamato a difficile compito di sostuire Rocco Orlando, prova a giocare prevalentemente di sponda, ma trovando solo falli commessi e subiti. Preso troppo spesso in mezzo alle maglie avversarie.
Valerio Campanella 6 - Quasi impalpabile fino al goal, ma proprio dopo aver segnato si accende. Bene negli ultimi 10 minuti, ma mancano i primi 50.
Calciatori subentrati
Angelo Pastore 6 - Rientra in campionato dopo un anno, manca la condizione atletica però recupera con qualità al centro del campo.
Davide Mantellini 6 - Entra nel momento di recuperare con il complicato compito di coprire tutta la fascia. Si mette a disposizione della squadra.
Mimmo Marinelli S.V. - Pochi sprazzi per mettersi in evidenza.
Nico Quaranta S.V. - Entra nei minuti finali, ma ormai la partita era finita.

Voto extra
Fabrizio Giuliani 10 - Si presenta come preparatore dei portieri, assiste al match dalla panchina, e riesce a prendere prima il cazziatone dall'arbitro, e poi quello dal Mister.