It's Music

IT'S MUSIC / "LOVE LUST FAITH + DREAMS" - THIRTY SECONDS TO MARS

13.12.2013 22:50

https://www.buonocuntosrl.it/

Quarto album per i Thirty Seconds To Mars, che pubblicano l'atteso ritorno dopo il buon successo riscosso con "This Is War"


 

Il suono del trio di Los Angeles continua a scostarsi sempre più verso il synth pop preferendo l'utilizzo di sintetizzatori e tastiere alle classiche chitarre e batterie, difatti quindi " LOVE LUST+DREAMS " non è un disco rock, nè la band è più da considerarsi tale. Considerando però i buoni risultati ottenuti anche con un approccio canoro e sonoro più soft che ha garantito loro di potersi avvicinare a un pubblico maggiore già con l’ultimo album "This Is War", il gruppo di Jared Leto ci riprova, ma questa volta pare tirare troppo la corda. Le tracce iniziali, tra cui il primo singolo "Up In The Air" riescono a strappare facili consensi grazie a melodie orecchiabili e immediate che a tratti sembrano strizzare l'occhio alla dance commerciale, mentre il primo brano lento " City Of Angels" lascia a desiderare in quanto suona già di sentito e prevedibile. L'album scorre tra pezzi interessanti quali "The Race" e " End Of All Days " e qualcosa di forzato e ridondante, brani strumentali quali " Pyres Of Varanasi " e le varie melodie smielate di Leto eccedono nel banale e rendono alcuni pezzi troppo simili tra loro oltre che ripetitivi. Tra i brani degni di nota c'è la traccia di chiusura " Depuis Le Dèbut ", che col suo intro acustico regala un tocco diverso alla chiusura del disco. Nel complesso " LOVE LUST+DREAMS " è un disco mediocre che non fa giustizia alla fama di una band ormai troppo dipendente dall'immagine del suo leader Jared Leto, icona delle teenagers e protagonista di diversi film e spot pubblicitari. Probabilmente la band sta pagando negli anni l’abbandono di Matt Watcher non tenendo conto dell’importanza di avere un vero bassista nella formazione, ma l’aspetto più grave è proprio lo sforzo di dover necessariamente attrarre un pubblico sempre più ampio e quindi meno esigente. Sembrano lontani anni luce i tempi in cui col disco d’esordio, l’omonimo “30 Seconds To Mars”, il gruppo si affermò come una delle realtà rock più interessanti in assoluto aprendo le frontiere a un nuovo modo astratto ma affascinante di interpretare la musica. Oggi più che di sound astratto, si può parlare di stile eccessivamente commerciale e privo di personalità e osservando il percorso intrapreso, un ritorno al passato pare lontano anni luce, senz’ altro ben più dei soli trenta secondi da Marte.

Voto: 5

Commenti

ORIGINE STORICA E LINGUISTICA DELLE PETTOLE
MARCIANISE, UN' AUTENTICA MACCHINA DA GOL