Tempesta Taranto, tra crescita e amore senza fine
Toniazzi: 'Da Bari a Taranto accolta subito alla grande'
Prosegue senza intoppi il lavoro di crescita della Tempesta Taranto che con le sue formazioni giovanili, griffate Tecnoemme e Radiologia Sg, sta disputando con risultati egregi i rispettivi campionati. In questa fase, che rappresenta la seconda dell'annata, è iniziato anche il periodo dei primi bilanci. Quelli che Angela Scivetti traccia per le varie formazioni. "L'under 16 ha avuto un successo inaspettato, con l'arrivo ai quarti di finale del campionato di competenza, dove abbiamo affrontato una delle formazioni più forti. Per noi era un campionato per farci le ossa, si è rivelata una bellissima pagina di questa stagione. Per l'under 14 stiamo raccogliendo buone indicazioni da entrambe le squadre, ma in particolar modo dalla cosiddetta formazione B che sta crescendo a vista d'occhio. Sono davvero felice di quanto stanno facendo vedere sul campo, come ad esempio contro una società amica, come quella di Monteiasi, formata da ragazze che fanno parte anche del nostro team U16, hanno lottato sino al tiebreak. Non dimentichiamo la prima divisione giovani, ancora all'inizio, da vivere, come detto, con la giusta serenità".
Ma ci sono storie anche da raccontare che la Tempesta Taranto riesce a regalare. Ecco quella di Alessandra Toniazzi. Lei, di Mola di Bari, che per studio si trasferisce in riva allo Ionio e viene subito abbracciata dalla passione per la pallavolo che è intrinseca a tutta alla società Tempesta. "Sono stata accolta molto bene e mi sono sentita subito parte di una grande, grandissima e bellissima famiglia. Non avendo mai cambiato società a Bari sinceramente avevo paura di come si sarebbe potuta evolvere la situazione, ma dall'altra parte ho trovato persone, allenatori, dirigenti e compagne di squadra fantastici. Stiamo affrontando il campionato di prima divisione giovani, stiamo incontrando squadre forti ma ce la stiamo mettendo tutta sopratutto caratterialmente. Sta uscendo tutta la grinta che è in tutte le tempestine. Siamo una squadra molto giovane, esclusa me e qualcun'altra.. si può e si deve puntare in alto, perché le potenzialità ci sono e da quando sono arrivata, a ottobre, ho notato un forte miglioramento in tutte noi in tutti gli ambiti grazie ai nostri allenatori che ci stanno seguendo passo dopo passo nella nostra vita sportiva . Negli scorsi anni a Bari ho affrontato sia campionati giovanili che campionati come la prima divisione, non ho tanta esperienza ma spero che la presenza di una ragazza "più grande" possa aiutare nella crescita emotiva di tutte le ragazze. Ringrazio comunque tutti per avermi accolta così bene, dalla dirigenza alle ragazze, amiche in campo e fuori. Futuro? Questa squadra secondo me può ancora crescere e fare passi avanti perché la Tempesta Taranto può tornare ai massimi livelli". Francesco Friuli
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