Casa Euro, contro il Vasto per i primi due punti
Due partite, due sconfitte un po’ in preventivo ma che non fanno mai piacere. Così come quello zero dalla casella dei punti fatti che Casa Euro Basket Taranto proverà a cancellare domenica alle ore 18 al PalaMazzola contro il Vasto Basket reduce dal primo successo stagionale, domenica scorsa, in casa contro Senigallia dopo il ko di Monteroni.
In casa Cus Jonico c’è tanta voglia di rivalsa dopo due prove interlocutorie che hanno evidenziato il grande potenziale di una squadra che ha tenuto testa ad Ortona all’esordio e che ha dominato il primo quarto a San Severo, due compagini accreditate per la lotta alle primissime posizioni. Ma non sono mancati i black out alla base delle due sconfitte, ecco perché coach Putignano ha lavorato duramente in settimana cercando di correggere al meglio l’organizzazione di un gruppo che aspetta solamente di sbloccarsi. Potì, con i vari Circosta, Malfatti e Maggio conoscono la giusta direzione, sta a loro indicarla ai tanti giovani interessanti Tinto, Panzieri, Osmatescu e i ragazzi scuola Virtus, da Stola a Conte compreso il giovane Alessandro Iaia giunto da Mesagne via Brindisi e che andrà a rinforzare la schiera degli under.
Palla a due alle ore 18 al PalaMazzola, biglietti a 4 euro, 3 euro il ridotto disponibili al botteghino di via Venezia fino all’inizio della partita. Arbitri del match: Mirko Moreno Di Franco di Dalmine
(BG) e Riccardo Spinello di Marnate (VA).
Intervista e articolo a cura di Toni Cappuccio
Per renderci conto di persona come stanno i ragazzi, moralmente ed atleticamente, abbiamo assistito ad un severo allenamento sotto gli ordini “tonanti” (eufemismo) di coach Giovanni Putignano (forse l'hanno sentito pure ad Ostuni, sua dimora). Li abbiamo visti in forma, veloci e scattanti e senza risparmio di energie. Potì e compagni ci davano dentro di brutto. Il motto è “noi non molliamo mai!” Con l'aiuto del buon diesse Andrea Greco abbiamo tracciare un quadro della squadra avversaria, la BCC Vasto: “Magari saranno anche un po' rudi i metodi del coach ma sono strumentali e finalizzati a dare ai ragazzi la massima concentrazione per tutti i 40'. Cosa che nelle due prime partite è mancata, in alcuni momenti chiave, pur sciorinando comunque un buon gioco che fa ben sperare. La squadra abruzzese si presenta come un avversario, apparentemente, più abbordabile rispetto ad Ortona e San Severo ma è comunque non facile da leggere perché non ha particolari punti di eccellenza ma sviluppa un gioco molto corale e grintoso. Quindi da non sottovalutare!”
Il direttore sportivo cussino ha analizzato i giocatori avversari: “Gabriele Pace, cl. '95, ala grande. E' un interessante under. Ha fatto tutto il settore giovanile, è stato anche a Corato. Dotato di buon tiro dalla distanza e buoni movimenti spalle a canestro. Andrea Casettari è il centro titolare. Viene da un buon campionato DNG. Si fa valere sotto canestro. E' uno tosto e gioca tanto facente parte del quintetto titolare, pur essendo un under. Luca Di Tizio, un'altra ala grande, gioca sia da 4 che da 3. Lo conosco personalmente da avversario in serie C. Un altro da tenere d'occhio. Se in giornata, può fare davvero male per noi. Marko Jovancic, ancora un'ala grande ma, questa volta, anche grosso. E' un senior giovane del '93. Ha un gioco molto intenso ed atletico. Viene da Omegna in A2. Ha un score molto buono. Filippo Cordici, è un under che anche noi abbiamo provato l'altra estate ma poi ha scelto Vasto. E' sicuramente un ottimo 4 con un buonissimo tiro da fuori ma sotto canestro deve
farsi le ossa. Antonio Brighi, buon play. E' uno di quei giocatori che a me, personalmente, piace di più. La stagione scorsa è stato ad Isernia ed ha dato un suo valido contributo per la salvezza della squadra molisana. E' un '96 con un'ottima media da 3,circa il 40%. Insomma da temere.
Jacopo Grassi. E' un play maker di rottura di 1,90, nel senso che forse ha un gioco un po' disordinato ma è efficace nel rompere i giochi avversari e scegliere soluzioni personali per andare a canestro. Insomma un elemento scorbutico e pericoloso. Vittorio Ierbs, guardia. E' il capitano di esperienza. Da sempre a Vasto. E' un giocatore di squadra, sin dai tempi della serie C. Sceglie bene i tiri e difende tanto. Elemento di equilibrio. Vincenzo Di Pierro, play per antonomasia e per storia. E' stato anche a Taranto qualche anno fa. Viene da un infortunio. Infatti le prime due partite non le ha giocate. Ha tanta esperienza di categoria e talento nel tiro dalla distanza. Se non può giocare, è un vantaggio per noi. Infine Sergio Luise, coach. Non lo conosco personalmente ma ne parlano tutti molto bene. Se non sbaglio ha fatto una buona gavetta nella cantera di Caserta di serie A”.
Caro diesse, come finirà domani? “Certamente con i 2 punti, vittoria! Non si scappa. Noi ed i tifosi ce l'aspettiamo. Quelli che resteranno a casa, rischiano di perdersela...la vittoria!”
Buon basket a tutti
Toni Cappuccio
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