Martina Franca, riprende la preparazione del settore giovanile
Il tecnico dei Giovanissimi, Murianni: "Nel 2016 vogliamo confermare il piazzamento playoff"
È ripresa l’attività del settore giovanile del Martina Franca dopo la sosta natalizia e il rientro dei vari ragazzi dai loro rispettivi paesi di origine. Tutti i gruppi hanno iniziato a trottare in vista degli impegni nel prossimo fine settimana. Il primo giorno di allenamento è anche quello del passaggio tra il vecchio e il nuovo anno. Ecco che Enzo Murianni, allenatore dei giovanissimi nazionali, traccia un primo bilancio dell’esperienza iniziata a partire dalla scorsa estate, quando gli è stato proposto di iniziare a lavorare con i più giovani. “All’inizio c’erano logicamente dei dubbi visto che, per me, era la prima volta che affrontavo una sfida simile. Al tempo stesso, inoltre, avevo le motivazioni giuste per iniziare una nuova avventura e questo non poteva che essere il giusto ambiente per lavorare. Alla prima esperienza con i ragazzi è senza dubbio un bilancio positivo quello che faccio fino ad ora. Passare da ragazzi più grandi a più piccoli comporta una fase di adattamento che, poi, diventa qualcosa di positivo da poter iniziare nel corso degli allenamenti. Infatti le mie paure sono terminate vista la capacità di adattamento dei ragazzi. Hanno subito recepito i miei messaggi e c’è tantissima voglia di apprendere. Questo mi ha permesso di creare un gruppo che, dopo una fase iniziale di rodaggio, ha conosciuto la consapevolezza delle proprie forze. Ed ecco che i risultati sono arrivati. La rincorsa ai playoff si è completata proprio all’ultima giornata del 2015. Propositi per il nuovo anno? Beh, visto che stiamo ballando, inteso come posizione in classifica, vogliamo continuare a farlo anche nel girone di ritorno. Sappiamo che non sarà semplice ma c’è la voglia di superarsi, cosa che abbiamo fatto anche all’andata. Vorremmo confermare la nostra posizione al termine della stagione regolare, sarebbe il giusto riconoscimento al lavoro che abbiamo intrapreso la scorsa estate, sia per noi sia per la società”.Francesco FRIULI
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