Settima giornata di Serie A: spicca Roma-Inter
Neanche il tempo di smaltire le fatiche di coppa che il campionato di Serie A arriva imperterrito con la settima giornata, con alcuni match importanti in chiave classifica, come affermano anche gli esperti di scommesse online di Bet365. Sarà l’ultima partita dopo il tour de force di settembre e prima della pausa Nazionali che darà la possibilità a tanti allenatori di riassestare le idee e recuperare forze e giocatori infortunati.
La giornata si apre con l’anticipo tra Pescara e Chievo, con i padroni di casa alla ricerca della prima vera vittoria in campionato. Il Chievo accusa qualche problema di sterilità in attacco, ma la forza del gruppo di Maran resta sempre.
Il secondo anticipo è la sfida tra Udinese e Lazio. I padroni di casa hanno iniziato il campionato con troppi alti e bassi e c’è già qualche malumore nell’ambiente friulano. La Lazio lavora con continuità e cerca la quadratura del gioco e l’identità precisa voluta da Inzaghi. L’Udinese non vince contro la Lazio in casa dal 2012, quando Di Natale regalò i tre punti nell’1-0 finale.
Nel lunch match di domenica, la Juventus va a Empoli in una trasferta non semplice. La squadra bianconera è reduce dalla striminzita vittoria di Palermo e dallo straripante 0-4 di Zagabria. I toscani si sono ben comportati a Roma contro la Lazio, ma senza portare a casa punti. L’Empoli insegue un’impresa che manca da ben 17 anni ma per realizzarla servirà la partita perfetta.
La Sampdoria, dopo un bell’inizio di campionato, ha frenato bruscamente e domenica contro il Palermo cerca la vittoria del riscatto. Per i rosanero la cura De Zerbi sembra funzionare, considerando le belle prestazioni contro Juventus e Napoli e i 4 punti ottenuti contro Atalanta e Crotone. Sono 23 i precedenti tra le due formazioni con 9 vittorie blucerchiate contro le 6 siciliane e 8 pareggi.
Cagliari e Crotone si ritrovano in serie A dopo aver dominato lo scorso campionato cadetto. Bene il Cagliari reduce dalla bella vittoria contro la Sampdoria, più preoccupante la situazione del Crotone fermo a 1 punto con il tecnico Nicola che potrebbe saltare. Cagliari e Crotone si sono affrontate 6 volte ma sempre in Serie B: bilancio perfettamente in parità, con 3 vittorie a testa e sempre tra le mura amiche.
Il Torino è tornato a sorridere dopo la vittoria contro la Roma coincisa con il rientro di Belotti. I granata ospitano la Fiorentina reduce dalla goleada in Europa League e che fino ad oggi, nonostante il rendimento non del tutto ottimale, ha perso solo a Torino contro la Juventus. I viola cercano una vittoria contro i granata che manca ormai da 5 anni.
Bella sfida a San Siro dove il Milan ospita il Sassuolo, bestia nera dei rossoneri, anche se mancherà Berardi che sembra avere un conto in sospeso con il Milan. Nei 3 precedenti a Milano, due vittorie rossonere e una degli emiliani e sempre con il risultato di 2-1.
Al Dall’Ara di Bologna derby rossoblù tra Bologna e Genoa. Entrambe reduci da un 1-1, anche se quello dei felsinei contro l’Inter ha un sapore più dolce rispetto al pari interno del Genoa contro il Pescara. Il Genoa nonostante le assenze proverà a far sua la partita, anche se la vittoria a Bologna manca dal 2009.
Sfida che promette scintille quella tra Atalanta e Napoli. I partenopei vogliono mantenere i piedi ben saldi per terra, anche se dopo i 4 gol rifilati al Benfica frenare l’entusiasmo non è semplicissimo. Bella vittoria dell’Atalanta contro il Crotone che ha scacciato qualche fantasma di troppo che già aleggiava alle spalle di Gasperini. Nelle ultime 3 sfide in serie A tra le due squadre, tre risultati diversi.
Posticipo serale della domenica tra Roma e Inter, un incrocio che, prima del dominio incontrastato della Juventus, ha rappresentato per qualche anno la sfida scudetto della serie A. Oggi ci si gioca il terzo posto e la partita si preannuncia combattuta, nonostante le diverse prestazioni in Europa League. Sono 83 i precedenti a Roma con 33 vittorie per i giallorossi, 27 successi nerazzurri e 23 pareggi, ultimo quello dello scorso anno per 1-1 con reti di Perisic e Nainggolan.
Commenti