Taranto F.c.

Taranto: Avantaggiato, 'Spero di tornare a giocare; voglio ripagare la fiducia di Panarelli'

02.04.2020 19:38

https://www.buonocuntosrl.it/

DI ALESSIO PETRALLA

Il campionato di serie D/H è fermo ormai da circa un mese e mezzo con i calciatori ionici che vengono monitorati giornalmente dallo staff tecnico come conferma, a Tutto Sport Taranto, il giovane attaccante, arrivato con il mercato invernale dal Nardò, Alessandro Avantaggiato: "Personalmente, mi sto allenando a casa seguendo il programma del prof che permette a me e ai miei compagni di stare bene mentalmente e di non perdere del tutto i ritmi. Ovviamente gli allenamenti non sono gli stessi visto che non si può uscire anche se stiamo dando il massimo utilizzando anche i gradoni".

IL MOMENTO: "Stare a casa, non uscire e non allenarsi butta giù ma, comunque, gli stimoli si trovano anche restando all'interno della propria abitazione. Tutto ciò in modo da tornare in campo meglio di prima".

LA RIPRESA: "Non ci sono ancora notizie: ce le aspettiamo tutti quanto prima. Comunque, noi, abbiamo il dovere di darci sempre da fare in modo da non farci cogliere impreparati. Tutti quanti ci stiamo allenando alla grande seguendo le indicazioni del prof".

LO STAFF: "I tecnici ci chiamano sempre per chiederci come va. Proprio in settimana Panarelli mi ha contattato per sapere se il programma che mi è stato dato stesse andando bene. Ci tengono e mi fanno crescere l'autostima".

GLI OBIETTIVI: "Restano quelli di un mese fa: dobbiamo conquistare i play off senza ma e senza se".

L'ESORDIO: "E' vero mi è stata data subito una bella responsabilità visto che sono stato, subito, mandato nella mischia. Avrei voluto fare di più e per questo ci sono rimasto male. Con il gruppo mi trovo benissimo: è coeso e da subito mi hanno fatto sentire parte integrante con il tecnico Panarelli che mette tutti sullo stesso piano facendo rimanere in suspance fino a 10' prima della partita: non si sa mai se parti titolare o vai in tribuna fino a poco tempo prima dell'inizio del match. Con lui mi trovo benissimo anche perchè mi ha preso a cuore facendomi subito dei discorsi importanti e riuscendo a farmi dimenticare il fatto di essere un ragazzino sognatore: nessuno ci era mai riuscito. Spero di ripagarlo in campo. Per quanto riguarda l'allenatore in seconda, Gianluca Triuzzi, per me ha un ruolo fondamentale visto che lui giocava nella mia stessa posizione: mi ha dato subito dei consigli che ho accettato volentieri. Purtroppo non sono riuscito a metterli in atto in partita ma ce la metterò tutta".

IL CAMPIONATO: "Il gioco del Bitonto è quello migliore: i baresi vincono le partite con un impronta ben precisa a differenza del Foggia che vince in maniera più sporca. Prima di approdare a Taranto ho giocato nel Nardò e posso confermare che è una formazione combattiva con tanti giovani: hanno buone chance di salvezza. Per quanto riguarda l'Agropoli non so ancora quanto potrà resistere...".

IL CALENDARIO: "O tornare in campo con la Gelbison o con un'altra formazione passa in secondo piano perchè l'importante è riprendere. E' una fase d'attesa e tutti non vediamo l'ora di sapere e di scendere in campo. Ci sentiamo sempre per parlare del lavoro che stiamo svolgendo e ci confrontiamo. Abbiamo tutti una gran voglia di dare di più così come anche Stefano Manzo che in settimana toglierà i ferri".

Si ringraziano:

 

 

Commenti

Taranto. Mercato: l’”affaire” portiere e la bella gioventù
"SINDACO RINALDO MELUCCI, FERMA LA PRODUZIONE ARCELORMITTAL E IL CONTAGIO COVID19"