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Potenza-Taranto:2-1. Gli ionici inciampano sui soliti limiti

Vantaggio potentino con De Stefano, pari di Improta che poi sbaglia un rigore e gol vittoria di Pasqualino Esposito nei minuti di recupero

22.11.2015 15:30

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Premessa: il tecnico Campiolongo con il suo indubbio valore e carisma non può fare miracoli, se si è “asini seriali” inutile insistere con un superfluo accanimento “terapeutico”;  meglio cambiare aria visto che il mercato di riparazione è alla porte e ci sono elementi che oggettivamente non sono adatti per il progetto Taranto. Detto questo, il Taranto perde meritatamente a Potenza palesando i soliti limiti di deconcentrazione in difesa (e non solo) che agevolano il cinismo dei lucani soprattutto in occasione del vantaggio potentino realizzato al 16' da Simeri. A complicare l'incontro dei tarantini anche l'ingenua espulsione di Lecce, reo di un inutile fallo a centrocampo su Oretti (uno degli ex della gara). Eppure il Taranto era riuscito a riequilibrare con merito il match grazie a una “zampata” (al 29') di Improta. Gli ionici hanno fallito anche il colpo del K.O. quando al 37' hanno usufruito di un penalty (fallo di mano di Liccardi) ma Improta ha colto il palo vanificando l'opportunità del sorpasso tarantino. “Gol mancato, gol subito” : al 47' il difensore Pasqualino Esposito ha capitalizzato uno degli ultimi assalti lucani per il 2-1 finale.

 

Cronaca. Scelte quasi obbligate in difesa (out Guardiglio, Ammirati e Pambianchi) per il tecnico Campiolongo per la sua prima trasferta sulla panchina del Taranto: Pizzaleo in porta; in difesa Lecce, Manganelli, Ibojo e Verdone; a centrocampo Marsili come perno centrale con ai lati Voltasio e Chiavazzo; in attacco il tridente Alvino, Genchi e Improta. In casa lucana mister Marra sceglie il 3-5-2: in avanti il tandem Simeri e De Stefano.

 

Prime fasi di studio nei minuti iniziali ma il Taranto ha una fiammata al 10': Marsili su corner costringe Pasqualino Esposito al provvidenziale colpo di testa per evitare la capitolazione e rifugiarsi in angolo. Proprio dalla bandierina lo stesso Marsili la piazza sul secondo palo per il colpo di testa di Genchi che costringe il portiere Napoli ad una difficile parata in due tempi. Al 20' buona occasione degli ionici in contropiede: Genchi dalla destra la mette al centro, dove Improta contrastato da un difensore colpisce debolmente agevolando la parata di Napoli. Con il passare dei minuti i padroni di casa conquistano campo: al 26' il colpo di testa di Simeri trova pronto alla parata in tuffo Pizzaleo. Un minuto più tardi altra occasione per i pugliesi: Improta parte in contropiede sulla sinistra e la piazza sul secondo palo per l'indisturbato Alvino che, però, stoppa la sfera con un braccio vanificando l'incursione del compagno. La gara è godibile: al 29' il potentino De Stefano sfrutta un lancio in profondità ma il suo sinistro, da posizione decentrata, risulta debole, Pizzaleo blocca senza patemi. Alla mezz'ora, invece, è l'estremo Napoli a respingere di pugni una punizione velenosa, calciata dalla sinistra, di Marsili. Al 43' occasione clamorosa per il Potenza: Oretti si gira in piena area di rigore e calcia a botta sicura ma Manganelli miracolosamente in scivolata ribatte in corner. E' l'ultima emozione di un primo tempo frizzante giocato ottimamente da entrambe le squadre che vanno al riposo con il risultato di 0-0.

 

Agli albori della ripresa il Taranto sfiora il gol: Voltasio scodella un campanile in area, Genchi addomestica la sfera e calcia tutto solo dinnanzi a Napoli che si oppone con il corpo evitando la rete. Al 16' il Potenza passa in vantaggio: Simeri, in area di rigore, serve l'accorrente De Stefano che si libera del diretto avversario e spiazza Pizzaleo per 1-0. Al 20' prima sostituzione della gara: nelle fila lucane Cinque avvicenda De Stefano. Al 21' il Taranto resta in dieci a seguito di brutto fallo di Lecce su oretti, l'arbitro estrae il cartellino rosso. Al 24' prima sostituzione per gli ionici: Gori prende il posto di Alvino. Al 26' buona opportunità per il Taranto: Improta in piena area di rigore si libera bene al tiro ma il suo sinistro in mezza girata termina fiaccamente tra le braccia di Napoli. Al 28' sventola di Marsili che costinge Napoli alla smanacciata in angolo. Proprio susseguente tiro dalla bandierina (calciato da Marsili) Improta trova il tap-in vincente sotto rete per il 1-1. Il Potenza non ci sta : al 31' Riccio, da buona posizione, spara di sinistro oltre la traversa. Al 33' seconda sostituzione per il Taranto: Chiavazzo cede il posto a Cascone, all'esordio in maglia rossoblu. Al 34' sassata dal limite del potentino Navas: Pizzaleo respinge in tuffo distendendosi alla sua sinistra. Un minuto più tardi ancora il portiere ionico smanaccia sulla trasversale una punizione di Oretti. Al 37' il Taranto usufruisce di un calcio di rigore per un fallo di mani di Liccardi su cross di Gori. Dal dischetto, però, Improta spiazza il portiere ma colpisce il palo. Al 39' seconda sostituzione per il Potenza: Giacinti lascia il posto a Jedais. Ultimo cambio, invece, per il Taranto: Improta cede il testimone a Gennaro Esposito. Al 46' ultimo avvicendamento per i potentini: Marco Esposito prende il posto di Navas. Al 47' il Potenza mette a segno la rete del sorpasso: il difensore Pasqualino Esposito che capitalizza, agevolato da una “dormita” difensiva ionica, sotto porta un calcio d'angolo facendo esplodere il “Viviani” per il 2-1. Un minuto dopo diagonale di Simeri viene bloccato da Pizzaleo. Finisce 2-1 per il Potenza, i tifosi lucani possono festeggiare. Il calice è amaro, invece, per i trecento supporters ionici.

 

POTENZA (3-5-2): Napoli; Riccio, Esposito Pasqualino, Liccardi; Navas (46' s.t. Esposito Marco), Miocchi,Oretti, Giacinti (39' s.t. Jedais), Blandi; Simeri, De Stefano (20' s.t. Cinque). A disposizione: Di Costanzo, Lolaico, Campanella, Vitale, Bitancourt, Tomassiello. All.: Salvatore Marra.

 

TARANTO(4-3-3): Pizzaleo; Lecce, Manganelli, Ibojo, Verdone; Voltasio, Marsili, Chiavazzo (33' s.t. Cascone); Alvino (24' s.t. Gori), Genchi, Improta (40' s.t. Esposito Gennaro). A disposizione:Pardo, D’Angelo, Fonzino, Cimino, Bottiglione, Russo. All. Campilongo.

 

Arbitro: Turchet di Pordenone (ass.ti: Battista di Torre del Greco – D’Apice di Castellammare di Stabia)

 

Marcatori: 16' s.t. De Stefano (P), 29' s.t. Improta (T), 47' s.t. Esposito Pasqualino (P)

 

Ammoniti: Navas per il Potenza; Verdone, Marsili, Gori per il Taranto

 

Espulso: 21' s.t. Lecce (T)

 

Angoli: 9-4

 

Spettatori: 1.200 (300 ospiti)

 

Enrico Losito

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