Giovanili: il punto su Avetrana, Leporano, Lizzano, Manduria e Real San Giorgio

Campionato Juniores regionale: Tutte le squadre sono inserite nel girone “E” composto da 11 squadre ad esclusione dell’Avetrana che gioca nel girone “F” composto, invece, da 12. Il Real San Giorgio è oggettivamente la formazione che si sta comportando meglio, occupa la terza posizione in solitario, con una partita in meno, a cinque punti dalla capolista (Castellaneta) e ad un punto dalla seconda (Ginosa). Miglior attacco del girone con 19 goal fatti e seconda miglior difesa con 5 reti subite, 6 vittorie, 1 pareggio (Crispiano) e 1 sconfitta (Castellaneta). Una squadra, quella di mister Leone, a cui manca veramente poco per essere completa in tutto. Alle spalle del Real c’è il Manduria sesto in graduatoria e distante dalla testa: 9 punti in classifica frutto di 3 vittorie (Lizzano, Crispiano e Massafra), 5 sconfitte e nessun pareggio, 11 goal segnati e 16 subiti. Una grande differenza dalle Juniores messe in campo negli anni scorsi dai messapici. Il Leporano occupa la settima posizione conseguenza di: 2 vittorie (Manduria e Massafra) 1 pareggio (Grottaglie) e 5 sconfitte 10 reti segnate e 15 subite. Tanti ragazzi transitati, gioco forza, in prima squadra per poter affrontare il Campionato di Promozione anziché quello di Prima Categoria come inizialmente previsto, hanno un po’ sfalsato i piani di mister Molino. Il Lizzano, penultimo in classifica con 5 punti, è la compagine che sta attraversando il momento peggiore: 1 vittoria (Massafra), 2 pareggi (Ginosa e Crispiano) e 5 sconfitte, 10 goal subiti e 18 subiti. evidentemente il cambio generazionale in questo caso non ha pagato, considerando che negli anni passati i rossoblu hanno avuto Juniores di livello importante. Infine l’Avetrana, terzultima del girone “F” con 8 punti, 2 vittorie (Sportinsieme e Leverano), 2 pareggi (Monteroni e Novoli) e 5 sconfitte, 14 goal fatti e 16 subiti. A prescindere dalle lacune che la formazione biancorossa possa avere, Mister Carrozzo, si è trovato in un girone di ferro, all’interno del quale ci sono compagini tradizionalmente attente allo sviluppo dei settori giovanili e che hanno sempre assemblato squadre di alto livello.

Campionato Allievi provinciale: Il Real San Giorgio, inserito nel Girone “B”, è una squadra schiaccia sassi: prima in classifica a punteggio pieno con 8 punti di vantaggio sulla seconda, 6 incontri e 6 vittorie, miglior attacco in assoluto 22 goal e miglior difesa con sole 2 reti incassate. Una superiorità devastante, un torneo che, alla luce dei numeri, non può sfuggire ai ragazzi di mister De Bartolo. L’Avetrana, nel girone “A”, occupa la seconda posizione con 12 punti a 3 sole lunghezze dalla capolista conseguenza di: 4 vittorie (Neos, Don Bosco Manduria, Virtus Sava e Grottaglie), 2 sconfitte (Fragagnano e Neos) e nessun pareggio, 11 reti segnate e 8 subite. Ottimi risultati, frutto di un lavoro attento svolto sul campo da mister Galasso.

Campionato Giovanissimi provinciale: Avetrana secondo in classifica nel girone “A” alle spalle del Real San Marzano con appena 2 punti di ritardo: 3 vittorie (Don Bosco Manduria A/R e Real San Marzano), 2 pareggi (Neos e Stella Azzurra) e 1 sconfitta (Fragagnano), 12 reti fatte e 7 subite. Anche in questo caso numeri piuttosto positivi a dimostrazione della validità del lavoro svolto da mister Baldari. Nel girone “B” il Real San Giorgio occupa la terza posizione con 7 punti, 2 vittorie (Real Pulsano e Grottaglie), 1 pareggio (Centro Jonico) e 2 sconfitte (Hellas Taranto e Dribblling), 14 reti fatte e 12 subite. Considerato che il gruppo dei giovanissimi del Real è un gruppo totalmente nuovo assemblato in estate, sembra evidente che i risultati siano positivi. Mister Giunta ha lavorato sodo in estate per rendere omogeneo e armonioso il gruppo e ora che, anche tatticamente, la squadra ha un’identità si stanno raccogliendo i frutti.

Tanti complimenti all’Avetrana e al Real San Giorgio per la completezza del settore giovanile, la copertura delle varie fasce di età: Juniores, Allievi e Giovanissimi permette alle due società di avere un buon serbatoio da cui le prime squadre avranno l’opportunità di attingere in futuro.