PROSEGUE L’AVVENTURA AZZURRA, PER TRE PUGILI PUGLIESI, IN ATTESA DI UN’EVENTUALE CONVOCAZIONE PER I PROSSIMI MONDIALI YOUTH
Perrone, Mineo e Budani continuano ad essere visionati dallo staff tecnico della Nazionale Italiana, per valutare un’eventuale inserimento nell roster azzurro chiamato a rappresentare l’Italia all’ AIBA World Youth Boxing Championships
Prosegue l’avventura azzurra per i tre atleti pugliesi, convocati dal Responsabile Tecnico dell'Italia Boxing Maschile, Raffaele Bergamasco, in vista di un’eventuale selezione nella rappresentativa chiamata prossimamente ad alcuni prestigiosi eventi internazionali. Gilberto Perrone(Boxe Perrone,Taviano), Giannandrea Mineo(Vivere Solidale con lo Sport,Taranto) e Arber Budani(Boxe Iaia,Brindisi), nei giorni scorsi sono stati impegnati in Sardegna, per un periodo di allenamento – insieme ad altri pugili italiani – conclusosi a sabato 18 gennaio sul ring del PalaSport A. Mura di Porto Torres. La serata di sabato scorso, ha visto impegnati i tre rappresentanti pugliesi – iscritti nella categoria Youth (nati nel ‘96 e nel ’97) – i quali hanno collezionato due vittorie ed una sconfitta, anche se l’esito dei rispettivi match, non sarà determinante per l’eventuale convocazione per la squadra che sarà impegnata ai Mondiali Giovanili di Sofia(AIBA World YOUTH Boxing Championships), in Bulgaria, in programma dal 6 al 20 aprile prossimi. La competizione, servirà anche per determinare i pugili europei che prenderanno parte ai Giochi Olimpici Giovanili di Nianjing (23-27 agosto).
I tre pugili pugliesi, peraltro sono stati convocati dallo staff tecnico azzurro, anche lo scorso mese di dicembre in occasione della seconda sfida tra Italia e Croazia, ospitata al Ringside dell'Hotel Torre di Torre Matigge (Trevi).
Sabato scorso, il 17enne Gilberto Perrone (kg 49), ha affrontato vittoriosamente il beniamino di casa, Jean Claude Cancedda (Pug Karalis, Sardegna); nei kg 75 affermazione anche per Giannandrea Mineo (17 anni il prossimo 25 gennaio) nella sfida contro il campano Michele Miraglia(Picardi Boxe); infine sconfitta nei kg 81 per il 17enne Arber Budani, al termine del match contro il laziale Kevin Di Napoli Kevin (Il Gladiatore Boxe Academy). La serata a Porto Torres è stata caratterizzata dal confronto tra la D&G Italia Thunder e l'Argentina Condors valido per la sesta giornata WSB.
Presenti in Sardegna anche i rispettivi tecnici dei tre pugili pugliesi.
«È stata una bella esperienza molto interessante – ha commentato il tenico Salvatore Cupri (Vivere Solidale con lo Sport) – Poi, poter lavorare in Sardegna e, nella fattispecie a Porto Torres, quindi al cospetto del mare, ha impreziosito il tutto. Peraltro abbiamo assistito all’inaugurazione dell’impianto sportivo dedicato alla memoria del compianto Alberto Mura, grande uomo di sport e amante del pugilato. Per quanto concerne al mio atleta (Mineo, ndr) posso affermare che il match affrontato è stato di pregevole fattura; proseguiamo questa avventura azzurra, per poi stare a vedere cosa accadrà. Di certo l’esperienza in Sardegna, si è articolata al cospetto della squadra della D&G Italia Thunder, quindi per i nostri ragazzi il poter stare a contatto con i vari Cammarelle, Russo, Valentino e soci, ha elevato la qualità e l’importanza di questa spedizione».
«Voglio innanzitutto sottolineare la grande ed impeccabile ospitalità ricevuta – spiega il tenico Carmine Iaia (Boxe Iaia, Brindisi) – Peraltro anche tutti i match disputati sono stati interessanti ed avvincenti. Per Budani, la sconfitta non lascia strascichi, perché tre giorni prima del match, Arber ha subìto un problema al muscolo pettorale, quindi si paventava la rinuncia all’impegno di sabato; abbiamo valutato le condizioni e quindi in un certo senso abbiamo voluto rischiare: dopo le prime fasi iniziali un po’ sottotono, Budani è riuscito ad esprimersi nelle restanti due riprese ad alti livelli. Adesso il ragazzo effettuerà delle sedute dal fisioterapista e si sottoporrà ad un’ecografia per valutare l’entità dell’infortunio. Questo piccolo problema comunque non pregiudicherà il prosieguo con gli allenamenti in maglia azzurra».
«Gran bella esperienza anche per noi tecnici – chiosa il tecnico Giorgio Perrone (Boxe Perrone) – Per mio figlio Gilberto, è stata una vittoria convincente. Adesso stiamo lavorando per potenziale i colpi e devo ammettere che sul ring Perrone è stato impeccabile; peraltro non era facile affrontare il beniamino di casa sostenuto da una corposa cornice di pubblico. Devo costatare che non è assolutamente facile dover scindere il ruolo di tecnico a quello di padre: l’emozione e tanta e devo cercare non trasmettere la tensione al ragazzo. Comunque nonostante la vittoria, lo staff tecnico ha ribadito il fatto che gli atleti i quali saranno prescelti a breve per la spedizioni ai Mondiali, non saranno individuati esclusivamente dall’esito dei match, quindi bisognerà continuare a dimostrare di avere tutti in numeri per ricevere un biglietto valido per il viaggio in Bulgaria».
In questi giorni, Perrone, Mineo e Budani, sono pronti per affrontare la nuova convocazione in nazionale concludendo il mese di gennaio con la maglia azzurra: in questi giorni e fino alprossimo 31 gennaio si svolgerà il Training Camp Youth in programma a Spoleto (Pg) all’interno della Scuola Sovrintendenti della Polizia.
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