GIOVANNI OCCHINEGRO E' IL NUOVO PRESIDENTE DEL MASSAFRA

17.08.2013 12:57

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L'affermato imprenditore sogna l'Eccellenza: "Vogliamo riportare il grande calcio in una splendida piazza. Il nostro progetto è ambizioso: ho scelto Murianni ed Ancona perchè sono competenti ed hanno voglia di vincere come me"



Massafra può tornare a sognare. E' infatti da qualche giorno ufficiale il passaggio delle quote societarie della compagine giallorossa all'imprenditore Giovanni Occhinegro, che in esclusiva a TuttoSportTaranto.com rivela i retroscena di un progetto di forte rilancio per il calcio nella terra delle gravine: "Da qualche giorno sono il nuovo presidente dell'A.C.D. Massafra e lo affermo con grande orgoglio perchè questa è una città importante con una tradizione calcistica di tutto rispetto. Il mio obiettivo è quello di riportare il grande calcio in una splendida piazza".


C'è già un primo regalo che i tifosi possono cominciare a scartare: "Nelle prossime ore si concluderà la trattativa per l'acquisizione del titolo di una squadra che milita nel campionato di Promozione. Ma non ci fermiamo qui: considerando le tante preannunciate defezioni e gli stravolgimenti dei vari campionati, inoltreremo domanda di ripescaggio in Eccellenza. Quello che è certo è che non disputeremo il campionato di Prima Categoria e che in qualsiasi torneo saremo protagonisti".

Per affermarsi sin da subito, Giovanni Occhinegro si è affidato ad uno staff di primissimo livello: "Enzo Murianni sarà il nostro allenatore. E' un tecnico molto dotato, che ha fatto la gavetta e che merita un'occasione importante. Con lui, esattamente come l'anno scorso nei Delfini Rossoblu, ci sarà il direttore sportivo Fabio Ancona, un ragazzo che definisco brillante e preparato ed a cui auguro di far diventare quest'esperienza un autentico trampolino di lancio. Il direttore generale sarà Giulio Pastore, che qualche stagione or sono ha fatto le fortune del Taranto, mentre il ruolo di team manager sarà ricoperto da Angelo Giannone. Insomma, un team completo e professionale".

Ma cosa ha spinto un abile imprenditore a prendere le redini di una società ambita come Massafra? "La mia storia parla per me: da diversi anni mi occupo di calcio ed integrazione. Ora voglio mettermi in discussione in un'altra maniera, gestendo questa società come un'impresa di successo, esattamente come faccio quotidianamente nel mondo imprenditoriale".

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