Memoria e sport: a Taranto il 25 aprile si celebra con una ciclopasseggiata

Quest’anno il 25 aprile cade nell’anno del 70° del Referendum del 2 giugno 1946, da cui nacque la Repubblica democratica italiana.

Rispetto alle celebrazioni degli scorsi anni, è prevista una novità, che si spera essere apprezzata dai cittadini tarantini.

Nella mattinata del 25 aprile si svolgerà la tradizionale Cerimonia a Piazza della Vittoria; a conclusione della stessa partirà una ciclopasseggiata che avrà il seguente percorso: partenza da Piazza della Vittoria, Via D'Aquino, Via Margherita, Lungomare e arrivo ai "Giardini Pandiani" dove verranno deposte delle corone presso il Cippo dedicato al Comandante Partigiano Pietro Pandiani, tarantino.

L’idea è quella di far deporre una corona da un anziano dell’ANPI e due piccole corone da due bambini: un messaggio chiaro sul ruolo che l’ANPI assolve da 70 anni; quello di difendere e trasmettere alle nuove generazioni la memoria della Resistenza e dei Partigiani che combatterono e morirono per ridare all’Italia la Libertà che il fascismo aveva soffocato, conducendo l’Italia al disastro della seconda guerra mondiale.

Numerose sono già le adesioni di ciclisti ed in corso d’opera la ciclopasseggiata si è trasformata: infatti il Feder Club Taranto di pattinaggio ha chiesto di poter partecipare non pedalando, ma pattinando.

La richiesta è stata immediatamente accolta dall’ANPI provinciale di Taranto, che è l’organizzatrice della ciclopasseggiata, in collaborazione con i volontari della Protezione Civile.

E’ ipotizzata altresì, ma non è ancora ufficiale, la partecipazione di atleti praticanti l’atletica leggera, che parteciperebbero a piedi.

Insomma se si realizzasse anche quest’ultima ipotesi, sarebbe ancora più bella una mattinata di partecipazione ad un momento importante nella Storia dell’Italia, com’è il 25 aprile.

La partecipazione alla ciclopasseggiata è completamente gratuita e a ciascun partecipante verrà consegnato un attestato riportante una vignetta, realizzata per l'occasione, da Nico Pillinini.

Giuseppe Stea

Presidente provinciale ANPI Taranto