LA GIOVANI CRYOS A BRACCETTO CON INTER, TORINO, ATALANTA E BOLOGNA NEL TORNEO FRIENDS CUP 2013
Grande entusiasmo per il torneo di Potenza Picena che ha visto confrontarsi i “Pulcini 2003” della Giovani Cryos con le big del calcio italiano
Un’esperienza bellissima, un’occasione esclusiva di sano confronto, un sogno che diventa realtà. Giocare contro la squadra del cuore, scendere in campo e pensare almeno per un attimo di far parte del calcio che conta e di confrontarti con i papabili campioni del futuro non è cosa da tutti i giorni. E’ questo il riassunto di una domenica speciale che ha visto protagonisti i “Pulcini – categoria 2003” dell’ASD Giovani Cryos, impegnati nel torneo Friends Cup 2013 disputato lo scorso 15 settembre a Potenza Picena. Un torneo affascinante che ha visto la partecipazione di club prestigiosi quali Inter, Bologna, Torino e Atalanta, senza tralasciare ovviamente Vis Pesaro, Ancora, Potenza Picena, PSE Marina Picena e Conero Dribbling. Altissimo, ovviamente, il livello del gioco espresso per quella che ha rappresentato per l’ASD Giovani Cryos un’occasione di confronto unica per testare il lavoro svolto quotidianamente sui tesserati della scuola calcio. Ed il test, alla fine, è stato a dir poco positivo considerando che l’ASD Giovani Cryos, unica rappresentativa pugliese, non ha sfigurato affatto al cospetto di giganti del calcio professionistico quali Inter, Atalanta e Torino, centrando addirittura una storica quanto prestigiosa affermazione contro i pari età del Bologna FC 1909. Estremamente positivo il bilancio, dunque, così come anche si evince dalla parole a caldo di mister Fabio De Vita, tecnico dei “Pulcini” dell’ASD Giovani Cryos: “E’ stata indubbiamente un’ esperienza unica per i nostri ragazzi che per un giorno hanno realizzato il sogno di giocare contro la propria squadra del cuore. E’ stato una manifestazione magnifica, abbiamo assistito a bellissime partite di calcio, il tutto contornato da un’organizzazione impeccabile sotto ogni aspetto e da un’accoglienza a dir poco calorosa riservata a tutte le compagini partecipanti. E’ un torneo che spero rappresenti un segnale chiaro ed inconfutabile al calcio giovanile italiano, sempre più in crisi da qualche anno a questa parte a causa principalmente di una mancanza di identità. Si cerca, infatti, di copiare sempre la moda del momento, di emulare le gesta delle big del calcio europeo, quando invece l’obiettivo dovrebbe essere quello di lavorare in un’unica direzione, ovvero di tracciare un preciso identikit del calcio giovanile italiano. La tendenza in Italia è di volere tutto e subito: nulla di più sbagliato, a mio avviso, perché occorre fare un lavoro specifico e quotidiano sull’atleta, dandogli il tempo di sviluppare ed esprimere a pieno le proprie potenzialità. Ritornando al discorso del torneo disputato dai miei ragazzi a Potenza Picena domenica scorsa, concludo dicendo di essere pienamente soddisfatto anche il considerazione del fatto che l’ASD Giovani Cryos è stata l’unica compagine non professionistica a presentarsi all’appuntamento con una rappresentativa composta quasi esclusivamente da atleti del 2003. Noi vogliamo continuare con il nostro progetto di scuola calcio, la gente ha fiducia e crede nel nostro lavoro come dimostrano a pieno le numerosissime iscrizioni registrate in appena due settimana di scuola calcio. Vogliamo insegnare il calcio a chi si affaccia ed ama questo nobile sport”.
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