Serie D gir. H: Taranto e Nardò fanno un passo avanti mentre Virtus Francavilla e Francavilla in Sinni stazionano
a cura di Maria Grassi
In un “Erasmo Iacovone” alquanto vuoto, il Taranto batte per 2-1 il Torrecuso e accorcia maggiormente le distanze dalle proprie avversarie. I rossoblù trovano il gol già all’inizio della gara grazie all’incornata vincente di Genchi, ma dopo aver condotto un buon primo tempo è sempre il solito calo di concentrazione che potrebbe compromettere l’andamento della sfida. Infatti, nonostante i ragazzi di mister Cazzarò abbiano trovato nella ripresa il bis con la doppietta del bomber Genchi rischiano di farsi recuperare il risultato quando i campani, seppur in inferiorità numerica a seguito dell’espulsione di Di Maio, diminuiscono lo svantaggio con la rete di Pastore. La partita termina con la vittoria degli ionici ma se si vuole raggiungere almeno il secondo gradino della competizione, ormai a -2, bisogna essere più attenti e non rischiare di rovinare il tutto da soli.
Terzo 0-0 consecutivo per la Virtus Francavilla che questa volta sbatte contro la difesa e i pali della porta del Marcianise. Nonostante tutto lo sforzo dei biancoazzurri nel ricercare il gol del vantaggio e la nota positiva della superiorità numerica, i gialloverdi si chiudono impedendo agli avversari di costruire qualsiasi manovra e condannando la capolista a perdere altri punti fondamentali. Uno scatenato Nardò travolge la Turris e si appropria del secondo posto sfruttando il pari dell’ex vice-primatista. I granata si sono approcciati alla lotta con il solo obiettivo di vincere e lo hanno fatto eclissando completamente i campani che non hanno avuto il tempo nemmeno per una reazione.
Beffa per il Francavilla in Sinni che oltre a farsi raggiungere dal Bisceglie nel finale del match deve anche rinunciare alla sua posizione e piazzarsi al terzo posto. Un incontro perlomeno ricco di emozioni in cui i sinnici hanno strutturato un’ottima prestazione, non riuscendo però a salvaguardare la vittoria che è stata privata dai coraggiosi e compatti neroazzurri. Il Fondi, dopo le recenti sconfitte, rifila una pesante cinquina al Gallipoli spazzando via così l’entusiasmo dell’ultimo trionfo. I giallorossi non riescono ad affrontare la corazzata rossoblù, lasciando la possibilità ai laziali di costruire il proprio monologo.
Punto fondamentale per il Manfredonia che agguanta il pareggio in trasferta con il Pomigliano sul neutro di Volla. I granata escono dal campo con il rammarico di non aver chiuso in precedenza la gara ma soprattutto guadagnano un punto che non serve per il fine play off che ora si trovano a -5. Sfida da fuoco quella andata in scena tra Aprilia e San Severo, in cui le due compagini hanno dato il massimo per acquisire i tre punti. Nonostante l’iniziale svantaggio, le rondinelle non hanno mai cessato di credere nella rimonta realizzata nella seconda frazione di gioco ma successivamente sgretolata dal pareggio concretizzato dai giallogranata con il quale si conclude una partita davvero agonistica.
Lo scontro diretto che si è tenuto al “Viviani” tra Potenza e Isola Liri si tinge di rossoblù. I lucani hanno avuto il pallino del gioco in mano sin dall’inizio del match riuscendo così ad assalire un avversario che è parso privo di idee e solo pronto a difendere gli attacchi degli uomini di Marra. Si chiude la striscia positiva del Serpentara, dopo otto risultati in suo favore, tra le proprie mura contro il fanalino di coda Picerno che vince a Genezzano 1-3 conquistando il secondo successo in trasferta della competizione. I laziali hanno tentato di recuperare l’inferiorità con una reazione a seguito dell’intervallo ma l’undici di mister Arleo ci ha creduto fino alla fine e adesso, appaiata al Gallipoli a quota 17, spera in maggior misura nella salvezza.
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