Eccellenza Pugliese: prima sconfitta del 2017 per l’Hellas Taranto e ultimo posto
a cura di Maria Grassi
Molfetta Sportiva 1917 – Hellas Taranto 3-1
Molfetta Sportiva 1917: Savut, D’Angelo, Campanale, Lamatrice, Grazioso, Amoruso, Barone (38’ st Pasquadibisceglie), Pizzutelli, Cesareo (33’ st Sallustio), Stefanini, Visconti A. (30’ st Senè). A disp. Mastrorilli, Lorusso P., Triozzi, Gissi. All. Lanza.
Hellas Taranto: Anastasia, Cantoro (40’ st Scarci), Visconti F. (13’ st Magazzino), Diaz, Prete, Fonzino, Kunde, Mazza, Crupi, Chiffi, Santamaria. A disp. Stasi, D’Andria, Di Serio, Pignatale. All. Renna.
Arbitro: Spina di Barletta.
Reti: 1’ st Visconti A., 9’ st Cesareo, 17’ st Barone, 49’ st Crupi.
Note: minuto di silenzio prima della partita, in onore delle vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia. Ammoniti: Pizzutelli per gioco falloso, Prete per gioco falloso, Santamaria per simulazione, Visconti Armando per proteste, Lamatrice per gioco falloso. Espulso il portiere Anastasia, con rosso diretto per proteste. Recupero: 2’ pt – 6’ st.
Un passo falso che l’Hellas Taranto avrebbe dovuto evitare quello effettuato al comunale “Poli” contro il Molfetta, sua diretta antagonista nella corsa per la salvezza. Purtroppo con questa pensante disfatta, non solo i biancorossi allungano le distanze ma costringono i rossoblù ad attendere il prossimo turno sull’ultimo gradino della classifica a quota 11 dato il pareggio conquistato dal Trani con l’Avetrana. Un 3-1 forse non troppo realistico per come si è svolto realmente il match in cui le due protagoniste si sono dimostrate reattive ciascuna in un tempo: nella prima frazione di gioco la compagine di Renna è stata più propositiva e ha gestito molto bene la manovra non trovando però la rete mentre i padroni di casa, dopo l’intervallo, sono riusciti ad imporsi con veemenza centrando per tre volte in soli quindici giri di lancette la porta difesa dall’estremo difensore Anastasia.
Anche il DS Mimmo Chirico nel post partita ha espresso il rammarico per questo verdetto: “È una sconfitta amara. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, in cui avremmo meritato anche il vantaggio e in cui ci è stato negato un rigore. In 8' poi siamo andati sotto di due gol e abbiamo perso Anastasia espulso per proteste, in occasione del 2-0. Non ci siamo fermati, cercando in tutti i modi di accorciare le distanze. Purtroppo le altre concorrenti alla salvezza hanno fatto punti. Questo ko non ci voleva".
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