Serie D gir. H: il Taranto perde l’ennesimo treno. Virtus ferma ai box e il Nardò ne approfitta
a cura di Maria Grassi
Domenica negativa per il Taranto che tra le proprie mura dello stadio “Erasmo Iacovone” arresta la lunga serie di risultati positivi e cede contro un velenoso Serpentara. Il match per i rossoblù si è sempre messo in salita già dal primo tempo quando, a causa di un rimpallo sfortunato da parte del difensore, i laziali sono passati in vantaggio spegnendo così il fuoco degli avversari. Nonostante il pareggio raggiunto al 44’, dopo l’intervallo va in scena la medesima situazione con i ragazzi di Foglia Manzillo pronti a sfruttare ogni occasione e gli ionici sempre più sottotono e timidi nella reazione. La sconfitta pesante per 1-3 costa cara all’undici di mister Cazzarò che perde la seconda posizione, si allontana dalla vetta e deve guardarsi le spalle dall’inseguitrice Francavilla in Sinni.
Gara a reti bianche quella tra Torrecuso e Virtus Francavilla che nonostante i tre punti sfumati riesce a salvaguardare la prima posizione. Merito agli uomini di Farina che hanno fronteggiato la capolista ad armi pari e sono stati capaci di spezzare l’avanzata e creare anche qualche difficoltà. Un punto che accontenta entrambe senza però alcun peso relativo. Turno vantaggioso per il Nardò che in un deserto “Giovanni Paolo II” batte il Pomigliano e si piazza al secondo posto a -1 dalla primatista. I granata hanno dato prova di grande carattere dopo l’ultimo scivolone e hanno conquistato un successo non semplice contro gli ardui campani.
Importante passo per il Francavilla in Sinni che sbanca il “Viviani” e manda in crisi il Potenza. Il gruppo di Marra, decimato dalle varie assenze, nulla ha potuto contro i rossoblù che ora si trovano a -1 dalla terza classificata ma soprattutto peggiorano la condizione dei lucani che con i trionfi delle avversarie si avvicinano ulteriormente alla zona rossa. Grande impresa per l’Aprilia che al “Quinto Ricci” con tanto merito supera il Fondi per 4-3. Una sfida ricca di emozioni, un botta e risposta che ha creato spettacolo ma soprattutto tanta voglia di lottare da parte delle rondinelle che possono ancora sperare di disputare i play out.
Prova di dignità e di coraggio quella offerta dal Gallipoli che, sebbene la ritrovata vittoria contro il Marcianise, saluta definitivamente il campionato di serie D e retrocede in Eccellenza. La compagine di Germano ha dato prova di un buon gioco sul rettangolo verde del “Bianco” contro i gialloverdi, ma troppi sono stati i punti persi per strada in questo anno agonistico. Rimonta che sa di salvezza per la Turris che nell’incontro casalingo chiude la pratica con il Bisceglie per 2-1. Confronto complicato però per i corallini i quali hanno dovuto fronteggiare un avversario migliore e più compatto.
Il San Severo rinvia la festa salvezza al Manfredonia e torna a vincere al “Ricciardelli” dopo un lungo digiuno dandosi un’altra chance. Grazie alla doppietta di Evacuo, i giallogranata hanno steso i biancocelesti costretti ancora a rimanere a -2 dalla griglia play out. Passo fondamentale anche per l’Isola Liri che crede ancora nella permanenza in competizione in seguito al successo contro il Picerno. Disfatta amara per i rossoblù che si fanno raggiungere dall’Aprilia complicando nettamente il proprio stato.
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