"Un'Hellas Taranto che sia di tutti"

Il direttore tecnico Mimmo Chirico fa il punto sul calciomercato e svela le strategie di marketing del sodalizio del presidente Occhinegro

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Il direttore tecnico dell'Hellas Taranto Mimmo Chirico (foto Ninni Cannella)Mimmo, oggi è iniziato il pre-raduno della "tua" Hellas Taranto: trentasei atleti, tra under ed over, a disposizione di mister Carmine De Falco. Eppure, ancora manca qualcosa alla squadra per definirsi completa. Cosa?

Siamo sicuramente già contenti della squadra che abbiamo già costruito, purtroppo qualcuno andrà via a fare esperienza altrove, ma soltanto per il bene dell'atleta. Per il prossimo campionato, abbiamo bisogno di un altro over in difesa e di alcuni under che stiamo già visionando. Questi giorni di pre-raduno saranno utili non soltanto per il risveglio muscolare dei calciatori, ma soprattutto per valutare alcuni giovani calciatori che non abbiamo ancora tesserato.

L'Hellas Taranto si è mossa con largo anticipo rispetto a tante avversarie del campionato di Eccellenza: lo dimostra il completamento dell'iscrizione al campionato avvenuto ben quattro giorni prima del termine ultimo. Un bilancio di questa pre-season.

Molto positivo. Non ho avuto molto difficoltà in questo avvio, l'importante è stato partire con le idee chiare e con una organizzazione ben delineata, perché il calcio è cambiato. Il progetto Hellas, inoltre, nato nella passata stagione, piace a tanti e non ti nascondo che sono in molti a voler indossare questa casacca.

Quali sono le novità per la prossima stagione, a livello societario?

Abbiamo messo in atto un piano marketing con lo scopo di rendere partecipi del nostro progetto davvero tutti, dai tifosi agli imprenditori, ai piccoli operatori commerciali. Nei prossimi giorni spiegheremo alla stampa i dettagli di questa bella iniziativa fortemente voluta dal presidente Occhinegro.

Qualcuno ha definito l'Hellas come la "squadra della provincia di Taranto". Quanto c'è di vero in questa definizione?

Di sicuro siamo la compagine più "itinerante" (sorride, ndr). Infatti, le nostre gare casalinghe si disputeranno nella splendida Hellas Arena di Faggiano, che speriamo accolga sempre più tifosi.

Chiudiamo con una considerazione sul Taranto: la crisi societaria sembra scongiurata con il ritorno di Zelatore e Bongiovanni. La tua opinione su quest'epilogo.

Sono felice che il Taranto abbia nuovamente un padrone. Mi auguro di rivedere la squadra l'anno prossimo in Lega Pro, per due motivi: il primo è perché sono da sempre un tifoso rossoblu, il secondo è che, così facendo, la domenica ci sarebbe più spazio per noi e per chi ci vorrà sostenere... Speriamo di poter festeggiare presto.

 

 

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