GIOVANI ITALIANI DISPOSTI A FUGGIRE DAL BEL PAESE: I GIOVANI DEL SUD NON MOLLANO

La crisi economica continua ad attanagliare non solo le tasche delle famiglie italiane ma soprattutto viaggia imperterrita ad oscurare il futuro dei giovani italiani che vivono tra l’incertezza e la paura di non poter realizzare i propri sogni che in altri paesi invece appaiono raggiungibili

La crisi sembra non finire, la fatidica luce in fondo al tunnel sembra non accendersi e le paure che si affacciano ogni mattina crescono. Il volto di questo cambiamento e chiaro dalle statistiche dell’Eurispes, dichiara che più del 50% dei giovani si trasferirebbe all’estero, lasciando così quello che era chiamato il Belpaese. La statistica riguarda giovani che hanno dai 24 ai 34 anni, che abbandonerebbero per sempre la penisola. Oltre alla disoccupazione, emerge anche la tristezza e il disancoramento di fiducia verso la propria terra. Si giudica il Paese troppo corrotto, e indietro per quanto riguarda i diritti civili e lo stato sociale. Si fanno paragoni con altri paesi più vicini alle esigenze dei giovani, e quindi si decide di espatriare, per vivere una vita migliore. Le mete più ambite rimangono gli Stati Uniti, la Germania, il Canada, l’Australia, ma anche paesi meno forti economicamente come la Spagna. La situazione si ribalta però al Sud, dove quasi il 60% dei giovani non emigrerebbe. I giovani del Sud sono, infatti, tradizionalmente più legati alla loro terra, e non lo abbandonerebbero.