SERIE C FEMMINILE: PRIMO STOP STAGIONALE PER LA DE FLORIO A TUTURANO

Alla vigilia, i due tecnici avevano preparato con cura il match e, al cospetto di un discreto pubblico, la contesa è stata vibrante per tre quarti.

Subito dopo il fischio d'avvio, la De Florio cercava di imprimere un ritmo veloce, ma le padrone di casa tenevano testa, tanto che, a metà del primo periodo, il vantaggio ospite per 6 a 5, teneva in tensione le due panchine e gli spettatori mostravano il gradimento del basket sciorinato.

Al primo mini intervallo, le rossoblu erano in vantaggio sul 10 a 8, ma subito, nel secondo periodo, nuova impennata delle ragazze di Ermito, soprattutto con l'inarrestabile Boccadamo (19 punti) che si caricava l'onere dell'attacco, privo dell'apporto della Lauria, ferma in panchina per problemi fisici. Le ragazze di Palagiano per contenere l'urto offensivo delle locali tentavano di chiudere le maglie dell'area pitturata, mentre affidavano a Ciminelli (8) e De Pace (7), il compito di rimanere attaccate, nel punteggio, all'Intrepida. 

Nell'intervallo lungo, giunto nel momento propizio, con la De Florio sotto di sei punti (16 a 22), Palagiano parlava con le ragazze per cercare le contromisure da adottare con la Boccadamo, ma anche con Valentina Siccardi (10 punti per l'ex capitano del Cras), spina  della difesa per le sue sgroppate sulle fasce.

Il terzo quarto si apriva con la De Florio intenta a cercare di ricucire lo strappo di sei punti, dopo l'intervallo, ma la percentuale nelle conclusioni, inferiore all'abituale, condizionava le atlete rossoblu, nonostante il grande impegno della Pucci, Ruggiero e Banditelli, a cui si aggiungeva la difficoltà per la Schiavone, nella lotta a rimbalzo ed il carico di falli commessi, che ne limitavano obbiettivamente l'utilizzazione. Alle fine del terzo periodo le ragazze joniche si trovavano sotto di nove (24 a 33) e cariche di falli soprattutto nella Schiavone, unica torre a disposizione per Palagiano.

L'ultima frazione scivolava via, senza ulteriore sussulti, con lo sprint, decisivo, per l'Intrepida che allungava il distacco portandolo al + 18 conclusivo (49 a 31)

Nel dopo gara, amarezza nell'entourage jonico  per essere rimasti in partita per tre quarti e non essere riusciti a ricucire lo svantaggio nell'ultimo periodo, ma anche consapevolezza che contro una delle "corazzate" del campionato, le ragazze, molte delle quali under, non hanno avuto timori reverenziali e non si sono risparmiate, dando il massimo delle proprie possibilità, in queste prime battute del campionato. Sulla sponda adriatica, coach Ermito  mostrava moderata soddisfazione, ben sapendo che il campionato è lungo e le insidie possono essere nascoste nelle pieghe di questo torneo, misto tra formazioni di spessore tecnico e team di serie C che fanno della grinta e, soprattutto, dell'agonismo, le loro armi migliori.

La De Florio, nel prossimo fine settimana, si recherà a Bari, in casa della Pink, per un incrocio da brividi,  visto  lo spessore

tecnico delle biancorosse, ma la settimana servirà alle ragazze a preparare il match clou di Ognissanti, senza tralasciare alcun particolare.

 

2^ GIORNATA D'ANDATA -  25 OTTOBRE 2014 

 

Intrepida Brindisi - De Florio Taranto 49 - 31 (8 -10, 14 -6) (1° tempo 22 - 16) (11- 8, 16 - 7) (2° tempo 27 - 15)

 

Intrepida: Marangio, Falcone 4, Mariutti 4, Origiani 2, Fersino, Boccadamo 19, Tarlo 7, Lauria, Siccardi 10, Gismondi 3, Palmisano. (All. Gaetano Ermito)

 

De Florio: Ciminelli 8, Schiavone 4, Pucci 3, Banditelli 4, De Pace 7, Ruggiero 4, De Bartolomeo, Battista, D'Amicis, Bari 1, Farina. (All. Fabio Palagiano - 1°Ass. all. Lamberto Vernaglione) 

 

Arbitri: Di Sisto di Nardò (Lecce) e D'Elia di Lecce.