Eccellenza: il mercato delle tarantine
a cura di Fabrizio Izzo
Domenica 6 si apre la stagione di Eccellenza con il primo turno di andata di Coppa Italia per poi iniziare definitivamente con la prima di Campionato giorno 13 settembre. Le tre squadre tarantine sono alla ricerca degli ultimi tasselli per completare le rose e sprintare al via.
L’ Ars et Labor Grottaglie, dopo 15 anni consecutivi di serie “D”, in virtù dell’ultimo posto dello scorso anno e la conseguente retrocessione, giocherà in Eccellenza (primo campionato di Eccellenza disputato nel 1970/71). Le problematiche societarie, verosimilmente, non permetteranno alla società di assemblare una squadra pronta a risalire ma almeno a mantenere la categoria e aspettare tempi migliori. Sulla panchina siederà Vincenzo Pizzonia già allenatore dei grottagliesi in serie “D”, uomo esperto, carismatico che conosce bene l’ambiente. Il Direttore Sportivo, Luigi De Santis, è riuscito a confermare numerosi giocatori della scorsa stagione alla ricerca di uno zoccolo duro che garantirebbe continuità e soprattutto una solida base di lavoro per condurre un campionato all’altezza. Sono stati riconfermati: Anastasia (portiere); Pisano e De Pasquale (difensori); De Roma, Salvi e Lenti (centrocampisti). I nuovi arrivi invece sono: Baba Kunde esterno d’attacco ex Fragagnano; Turi fantasista ex Laterza; Russo Difensore ex Melfi (in verità un ritorno), Tamborrino difensore. Trattative in corso Misuraca (Difensore), accordo quasi raggiunto; Laghezza (portiere); Marini (centrocampista ex Locorotondo) e Pignataro (attaccante). Attualmente sembrerebbero mancare solo alcune pedine in mezzo al campo e in attacco.
L’ACD Castellaneta, artefice lo scorso campionato di una salvezza all’ultimo respiro pareggiando la gara Play-Out 1 a 1 in casa contro l’Ostuni, riparte quest’anno con le intenzioni di migliorarsi ma con un grande vuoto, il vuoto lasciato dall’indimenticato Domenico Martimucci giocatore e trascinatore dei colori biancorossi scomparso il primo agosto 2015 dopo cinque mesi di coma a causa di un esplosione all’interno di una sala giochi ad Altamura (Ba). Al piccolo Zidane del Castellaneta l’amministrazione, in ricordo, ha nominato un ingresso del De Bellis disegnando un murales, omaggio dell’artista Simone Catucci, sul cancello di entrata nello stadio che, in questo campionato, si presenta con il nuovo manto erboso sintetico di ultima generazione, che potrebbe fornire uno stimolo in più per i castellanetani ed affrontare un torneo impegnativo come quello di questa stagione. I biancorossi ripartono da Mister Lippolis, già al timone il campionato scorso, dalla conferma a centrocampo di Greco e dai nuovi innesti: Somma centrocampista (1993) ex Laterza; Cofano (portiere) e Lippolis (difensore) entrambi di Castellaneta; Alia (under del 1996) trequartista albanese ex Bisceglie; Lattaruli portiere (under del 1996) ex Brindisi e Bisceglie; Gorghini difensore (under del 1997) ex Laterza.
L’Hellas Taranto, anche lei salva in Eccellenza (2014/15) grazie ai Play-Out dopo aver battuto sul neutro di San Giorgio il Galatina 3 a 1, riparte quest’anno con la chiara intenzione di affrontare la stagione con quella convinzione e determinazione adeguata per ottenere risultati più gratificanti. A tale proposito la società del patron Occhinegro ha iniziato i lavori di assemblaggio già nel mese di giugno affidandosi al DS Mimmo Chirico e al nuovo tecnico Carmine De Falco. La scelta del tecnico è stato il primo passo, un allenatore giovane che lo scorso anno ha mantenuto in testa alla classifica il Fragagnano (Promozione gir. “B”) deliziando i propri tifosi giocando un calcio brillante e piacevolissimo. L’Hellas non ha lasciato nulla al caso, Chirico sta ultimando una rosa di calciatori all’altezza con ritorni di valore e acquisti importanti. I ritorni di De Tommaso attaccante e D’Arcante centrocampista; l’acquisto di Jordi Joan Pasqual Quiroga attaccante argentino; Andrea Beltrame attaccante, Colucci centrocampista del 92; Papa Difensore ex L’Aquila (under del 96); Sanarica terzino sinistro ex Francavilla (under del 97); Maraglino portiere con precedenti nel Grottaglie; Collocola centrocampista del 96 e Davide Radicchio prima punta di grande esperienza con tanti goal all’attivo segnati in serie “D”. La riconferma di Marco Manzella centrocampista offensivo che tanto bene ha fatto lo scorso campionato si contrappone al saluto di Giovanni De Stradis, promettente attaccante esterno del 97 ceduto al Francavilla.
si ringrazia Graziano Zaccagni
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