I Tritons Taranto calano il poker, battuto il Bari
Al Comunale di Torricella arriva la quarta vittoria di fila ed il primo posto in classifica in solitaria
Il baseball al Sud Italia assume toni in alcuni tratti eroici perchè gli atleti in campo oltre alla difficoltà nel misurarsi in questo affascinante sport devono misurarsi con le temperature ambientali e con la durata delle partite, in questo clima ieri al Comunale di Torricella si è svolta la partita tra Tritons Taranto e Warriors Bari valevole per il campionato nazionale di serie C , girone Q.
In questi ultimi anni le sfide tra Taranto e Bari sono state sempre dense di pathos soggette a ribaltamenti di fronte continui ed improvvisi ma quello che è successo ieri resterà negli annali del baseball tarantino.
I rossoblu guidati dal manager Rafael Motolese griffati FONDAZIONE TARANTO 25 iniziano malissimo, sembrano la bruttissima copia della squadrata in queste prime tre giornate, meriti vanno anche ai biancorossi che riescono ad imprimere il loro ritmo alle partita.
Il lanciatore partente Mucavero oggi non sembra in giornata, non certo supportato da una difesa apparsa fallosa e nervosa e di questa situazione sono bravi ad approfittare i Warriors di Enzo Serino, che in tre inning accumulano battute e punti di vantaggio, infatti alla fine del terzo inning siamo già 11 a 3 per il Bari. Motolese cambia il lanciatore e sul monte sale Dary Ruiz e la partita cambia, le mazze biancorosse cominciano a fare fatica ma i Tritons appaiano stregati dai lanci Mosè Serino, sprecano occasioni per rientrare in partita, si arriva all'inizio dell'ottavo inning con il Bari in vantaggio per 14 a 5. Sul monte per i Tritons sale il giovane Richards che dimostra di saperci fare chiudendo con 3 strike out l'inning, sembra finita ed invece i Tritons si ricordano chi sono e ritrovano l'orgoglio necessario per tentare una clamorosa rimonta, arrivano tante battute valide consecutive grazie ad un lineup rivitalizzato. Richards, Da Costa, Ruiz Lopez, Alabrese, Fornaro, Costante e Mucavero battono valido , 8 punti sul tabellone ed i Tritons ritornano in partita. Il manager del Bari Serino rileva il bravo ma ormai stremato Mosè Serino e chiama sul monte di lancio Riccardo Laudisa, la musica però non cambia anzi, Chirulli e Richards guadagnano altre basi, i punti del vantaggio sono in campo ed in battuta il ricevitore tarantino Miguel Lopez, ci sono anche due out per Bari, il momento è veramente delicato c'è grande silenzio in campo e tra il pubblico, silenzio che viene squarciato dalla grande battuta di Lopez che impatta duramente il lancio del barese spedendolo lontano agli esterni per un doppio che porta i punti del clamoroso vantaggio Tritons. Alabrese, Fornaro, Costante e Mucavero che valgono 8 punti ed i Tritons ritornano in partita. Il manager del Bari Serino rileva il figlio e chiama sul monte di lancio Riccardo Laudisa, la musica però non cambia anzi, Chirulli e Richards guadagnano altre basi, i punti del vantaggio sono in campo ed in battuta il ricevitore tarantino Miguel Lopez, ci sono anche due out per Bari, il momento è veramente delicato c'è grande silenzio in campo e tra il pubblico, silenzio che viene squarciato dalla grande battuta di Lopez che impatta duramente il lancio del barese spedendolo lontano agli esterni per un doppio che porta i punti del clamoroso vantaggio Tritoni.
C'è ancora un attacco per i biancorossi per organizzare la rimonta ma Estarlin Richards non lascia neanche il tempo di crederci ed infila due strike out mentre la terza eliminazione arriva grazie all'assistenza di Fornaro in prima base a Mucavero. Game over, i Tritons piazzano l'impresa e portano a casa il derby ed anche il primo posto in solitaria, infatti il Matino in versione corsara batte a Salerno i Thunders con un secco 3-7 mentre Caserta batte Napoli, per effetto di questo risultato i Tritons sono primi in classifica in solitaria.
Il presidente Antonio Maggio :" Non abbiamo giocato bene, siamo entrati in campo deconcentrati e nervosi, il Bari nei primi tre inning ci ha messo veramente sotto pressione e noi abbiamo accusato il colpo. Da apprezzare la reazione veemente dei ragazzi che dopo oltre tre ore di gioco e sotto un sole cocente hanno organizzato una rimonta da manuale. In futuro se vogliamo conservare il sogno playoff non possiamo più permetterci questo"
Domenica i Tritons vanno a Salerno, per una sfida molto importante, una sfida che dirà molto sugli equilibri del girone Q della serie C nazionale.
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