MARCIANISE-TARANTO 2-2, E' FINITO IL CAMPIONATO?
In un pomeriggio cupo e in un campo sportivo, guai a chiamarlo stadio (con tutto il rispetto per Marcianise), e su un terriccio infame, è calato il sipario sul campionato del Taranto. 2-2 il risultato finale fra Marcianise e Taranto
Con i rossoblu andati in vantaggio per ben 2 volte, prima con Prosperi e poi con Molinari (e siamo a 21...). E la situazione in classifica è questa: il Taranto è secondo ed equidistante dal primo e dal terzo postom occupati rispettivamente da Matera e Turris. Domenica prossima andrà in scena l'ultimo atto di questo campionato assurdo e mozzafiato, il Taranto affronterà allo Iacovone il Real Metapontino, il Matera ospiterà un tranquillissimo Manfredonia, che nulla più ha da chiedere al campionato. Questo lo dico perchè c'è chi spera ancora nel miracolo, non prendiamoci in giro su...Bisogna assolutamente vincere per consolidare il secondo posto in classifica, tanto ormai la logica ci ha condannati ai nostri TANTO AMATI E ADORATI PLAY-OFF!! O perlomeno fare lo stesso risultato della Turris che andrà a far visita a un Grottaglie, ahimè, sempre più giù. Il secondo posto nel girone è di vitale importanza negli spareggi, ti permette di giocare SEMIFINALE (tutte di gare secche trattasi) ed ovviamente FINALE EVENTUALE, in casa. Allo Iacovone. Leggo da più parti: MA I PLAY-OFF A COSA SERVONO?? A NIENTE!! CHE LI FACCIAMO A FARE?? Insomma i soliti commenti post-gara. Io dico questo: INTANTO GIOCHIAMOLI, CERCHIAMO DI ARRIVARE IL PIU' LONTANO POSSIBILE E POI SI PENSA. Sarò un illuso ma io spero ancora fortemente nel ripescaggio. A fine partite (tanta era la voglia in me di ripartire, altro le chiangiute degli altri tifosi tarantini...) ho cercato su google informazioni sui ripescaggi in Lega Pro. Mi sono affidato ai comunicati ufficiali della FIGC, fonte diretta dunque, e ho notato diversi parametri che andranno poi a costituire una graduatoria con tutte le società che possono presentare la domanda di ripescaggio in serie C. Insomma, l'anno scorso, estate 2013 quindi, i criteri erano i seguenti: 1. Classifica finale ultimo campionato (50%); 2. Tradizione sportiva della città (25%);; 3. Numero medio di spettatori dalla stagione 2006/2007 alla stagione 2010/2011. Questo l'anno scorso. Anche se è sempre stato così negli anni passati. Pensate al ripescaggio in C2 del Taranto nel 2000, ad esempio. Ovviamente, per essere ripescato in Lega Pro occorrono società che non riescano ad iscriversi in terza serie. Ad oggi, le squadre che andranno a formare la C unica, sono 59 e non 60 come la riforma dei campionati prevede. E quel buco è stato "provocato" dalla Nocerina, radiata per i fatti noti del derby del 10/11 all'Arechi di Salerno. Ai molossi si aggiungeranno inevitabilmente altre società che non potranno permettersi un altro anno in Lega Pro. Perchè diciamocelo chiaramente ragazzi, la C1 di quest'anno è una barzelletta. Senza retrocessioni e più falsa di una banconota di 30€. Un campionato dove le piccole società vivacchiano e non spendono NIENTE. (tanto che problema c'è? Non si retrocede!!). Sarò un illuso, ripeto, ma voglio sperare ancora nella serie C. Nel ripescaggio. Lo meritiamo tutti. Lo merita la Città, lo meritano i Tarantini che credono ancora in quella fede chiamata Taranto e, fatemelo dire, lo merita la squadra. Con il pari di oggi sono tramontate le speranze di vincere il campionato. Ma il Taranto ha fatto un grandissimo campionato. Almeno io così la vedo, ognuno chiaramente è libero di vederla come vuole. Si va avanti ragazzi. Ingoio quest'altro rospone e vado avanti. Non ho mollato questi colori 2 estati fa, quando abbiamo SERIAMENTE RISCHIATO di giocare in categorie addirittura inferiori alla serie D...DEVO MOLLARE PROPRIO ADESSO?? NOSSIGNORE, NON SE NE PARLA NEPPURE!! Chi può, domenica vada allo stadio. POI AI PLAY-OFF, N'A DICHIARAME!! FORZA TARANTO SEMPRE E SOLO!!
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