MATERA, IN DIFESA C'E' UN NAZIONALE POLACCO

Ha sino ad oggi collezionato 19 punti, guadagnandosi (in condominio con il Taranto) il terzo posto in graduatoria.

Tredici le reti realizzate, nove quelle subite, che la rendono il Matera la squadra meno perforata del girone. Ciò malgrado, la scorsa settimana, cambio di guardia alla guida tecnica dei biancazzurri, con il salentino Toma subentrato al più esperto Cosco; avvicendamento che non ha prodotto risultati immediati, come testimonia il pari (3-3) rimediato in casa del Monopoli.

Obiettivi massimi quelli preposti dal presidente Columella, che ha scucito fior di quattrini pur di perseguirli. Ne è prova la sontuosa campagna acquisti effettuata prima e dopo l'avvio del campionato: ragion per cui il Matera può disporre di un organico che ben figurerebbe anche in un torneo di Lega Pro. 

Una ridda di nome prestigiosi tra le fila lucane. A cominciare dall'estremo Bifulco (una stagione in Prima Divisione con il Pescina); i difensori Migliaccio, ex di turno come Simone Calori, Liberacki, classe '94 proveniente dalla Reggina e nel giro della Nazionale Under-19 polacca, e gli esperti Ciano e Fernandez (ex del Torino e 133 partite nella massima serie argentina con Lanùs e Belgrano). A centrocampo, spiccano i nomi di Roselli (già in B con l'Arezzo), l'altro ex, Davide Giorgino, e il fantasista brasiliano Oliveira (con alle spalle tre campionati in cadetteria con Padova e Vicenza). Un reparto offensivo, per chiudere, di qualità, con l' ex bomber di Gallipoli e Verona, Di Gennaro, Ousmane Sy (beniamino del pubblico dello Iacovone alcune stagioni fa) e l'attaccante col vizio del gol, Majella; sino ad arrivare a Lauria (con esperienze in B e C1) e Girardi, questi ultimi assenti per infortunio.

Ultimo precedente tra le due compagini al XXI Settembre, il 4 novembre 2012, con la squadra dei Sassi vincente per 3-2, dopo il doppio vantaggio iniziale dei rossoblu.