Eccellenza: Coppa Italia 2016/17, gare e criteri
a cura di Fabrizio Izzo
Ai nastri di partenza la Coppa Italia di Eccellenza, due le squadre della provincia jonica impegnate: l’Avetrana, all’esordio assoluto, e l’Hellas Taranto lo scorso anno finalista della competizione contro il Gravina. Tutte e due le squadre tarantine esordiranno in casa l’Hellas contro l’Altamura all’Hellas Arena (Faggiano) e l’Avetrana contro il Novoli al Valentino Mazzola (Avetrana). Prime gare di stagione con pochi parametri di confronto che possano farci formulare eventuali pronostici. Il compito dell’Hellas sembrerebbe essere piu’ impegnativo perche’ al cospetto di un Altamura che ha saccheggiato, durante il mercato, il Gravina dello scorso campionato, compreso l’allenatore, e che per tutti e’ la favorita numero uno al salto di categoria. Ai rossoblu di mister Renna servirebbe una prova maiuscola per mettere il primo mattone per il passaggio del turno. Piu’ equilibrato potrebbe essere la gara dell’Avetrana contro il Novoli. I leccesi sono una signora squadra ormai in Eccellenza da vari campionati con elementi di spicco in grado di poter far male agli avversari. L’Avetrana, che ha sostenuto un buon mercato, avrebbe dalla sua parte l’entusiasmo dell’esordio e il pubblico che si suppone sia numeroso. Di seguito tutti gli accoppiamenti del primo turno:
OTTAVI DI FINALE (04.09.16 gare di andata inizio alle 1600)
Atl. Vieste-A. Cerignola
Vigor Trani-Barletta
UC Bisceglie-Molfetta S.
Bitonto-Atl. Mola (ore 1900)
Hellas Taranto-Team Altamura
Avetrana-Novoli
PI Galatina-Otranto
Casarano-Gallipoli.
Le gare di ritorno, a campi invertiti, saranno giocate il 15.09.2016
QUARTI DI FINALE
Andata: (06.10.2016):
Ritorno: (20.10.2016):
SEMIFINALI
Andata: (10.11.2016):
Ritorno: (24.11.2016):
FINALE REGIONALE
Gara unica (19.01.2017):
I successivi abbinamenti, cosi’ come per gli ottavi, saranno stabiliti in base a criteri di prossimità geografica, tenuto conto anche della facilità di collegamento fra le sedi in cui si svolgeranno gli incontri. Le Società disputeranno le partite con la formula delle Coppe Europee, gare di andata e ritorno ad eliminazione diretta. Al termine degli incontri, in caso di parità di punteggio fra le due squadre per determinare la vincente, si terrà conto nell’ordine:
1) della migliore differenza reti;
2) del valore doppio attribuito alle reti realizzate dalle squadre nella gara in trasferta;
3) della effettuazione dei tiri di rigore, secondo le modalità previste dalle Regole del Giuoco del Calcio.
Le Società vincenti le gare di semifinale disputeranno la prevista gara di finale in campo neutro determinando così la vincente della Coppa Italia Dilettanti Regionale. La stessa successivamente sarà ammessa a partecipare alla Fase Nazionale. La squadra di Eccellenza vincitrice della Coppa Italia Dilettanti 2016/2017, fase nazionale, acquisirà il titolo sportivo per richiedere l'ammissione al Campionato Nazionale Serie D della stagione sportiva 2017/2018. Qualora tale squadra acquisisca per meriti sportivi il diritto alla partecipazione al predetto Campionato, il titolo sportivo per richiedere l'ammissione allo stesso sarà riservato all'altra squadra finalista di Coppa Italia, purché anch'essa partecipante al Campionato di Eccellenza. Nell'ipotesi, infine, in cui entrambe le finaliste, come sopra individuate, acquisiscano per meriti sportivi tale diritto, l'ammissione al Campionato Nazionale Serie D viene riservata, nell'ordine e con esclusione di diverse ulteriori assegnazioni:
1) alla Società vincente di apposito spareggio fra le Società di Eccellenza eliminate nelle gare della fase di semifinale;
2) alla Società semifinalista soccombente, nella previsione che l'antagonista abbia anch'essa acquisito, per proprio conto, il diritto alla partecipazione al Campionato Nazionale Serie D.
In tutte le ipotesi sopra previste, il diritto alla ammissione al Campionato Nazionale Serie D non viene riconosciuto qualora la Società interessata, pur partecipando al Campionato di Eccellenza, al termine della stagione sportiva 2016/2017 venga retrocessa nel Campionato di categoria inferiore.
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