DI LAURO DOCET / TARANTO, REAZIONE VINCENTE
Grande secondo tempo di un Taranto che riscatta un primo tempo opaco in cui è anche passato in svantaggio a causa di un'ingenuità della linea difensiva che sbagliava il fuorigioco sulla trequarti regalando la rete ai napoletani
Dopo un buon approccio alla gara infatti i ragazzi di Muro avevano preso le contromisure alla manovra jonica che si contraddistingueva in negativo per un giro palla molto lento dove invece di attaccare sugli esterni si portava palla centralmente con i mediani andando ad imbottigliarsi centralmente nella munita difesa ospite.
Eppure qualche occasione la si era costruita e in un paio di azioni Clemente e Balistreri hanno chiamato al paratone il portiere ospite con un ottimo Migoni che faceva le cose migliori del match mettendo bei palloni dal fondo.
Con il secondo tempo cambia il ritmo della partita il Taranto che chiude il Mariano Keller nella propria trequarti, variando il gioco sugli esterni dove anche Ciarcià a destra scodella un 'infinità di palloni molto pericolosi su uno dei quali Balistreri trova l'incornata vincente pareggiando la gara.
Ormai è un assalto all'arma bianca, i napoletani completamente sulle gambe per il gran correre con cui hanno pressato fino a quel momento della gara e il Taranto all'arrembaggio.
Tantissime occasioni tutte con palloni dagli esterni messi dentro a ripetizione da Ciarcià e Migoni, ma anche con buone discese dei due terzini.
Monumentale il portiere del Mariano Keller che si supera in varie occasioni negando la rete agli attaccanti tarantini.
Gli ultimi minuti vedono anche l'inferiorità numerica dei napoletani per un fallaccio direttamente da rosso e il Taranto che prova con le sostituzioni ad aumentare il peso offensivo facendo uscire dal campo Prosperi,Ciarcià e Migoni, questi ultimi 2 stanchissimi per Mignogna, Ancora e Vivacqua.
Ma l'importante in questa squadra è non togliere mai dal campo a risultato in bilico il nostro pescatore di perle e cioè Giampiero Clemente pericolossimo in tante occasioni oggi, ma fino al 92' di gioco ancora a bocca asciutta.
Ma dopo che l'arbitro ha cercato di diventare protagonista della partita negando un gol regolarissimo a Miale, Balistreri in pieno recupero si procura una punizione sul limite sinistro dell'area di rigore.
La perla raccolta dal nostro Giampiero da Palermo è stupenda:una punizione a superare la barriera che si insacca sul primo palo facendo quasi cadere per terra la curva Nord sotto cui è stata calciata.
Un'altra gemma di rara bellezza a cui Clemente ci sta abituando, una rete da brividi a cronometro quasi scaduto che ci dà una vittoria e tre punti meritatissimi.
Proprio la curva è stata fantastica nel sostenere in ogni momento la squadra e giocatori che si esaltano in queste bagarre il Taranto ne ha molti nel settore d'attacco.
Ora si torna a Bisceglie con la speranza a dir vero molto risicata che permettano a noi tifosi di seguire la nostra squadra perchè quello che chiedono i supporters tarantini è solo di poter tifare per la propria squadra in giornate di sport vero.
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