Tartufo e terremoto in lizza per la vittoria

Ultimo appuntamento di gennaio con le corse all’ippodromo Paolo VI, martedì 26 gennaio alle 14.30. Tris del caffè ancora all’ippodromo Paolo VI di Taranto, si tratta del premio “Blu”, che vede impegnati soggetti indigeni di quattro anni sui 1600 metri.

Saranno quattordici i concorrenti che si avvieranno in scia all’autostart dopo il ritiro di Top Fornys. E’ una corsa a trazione anteriore considerando la presenza dell’ospite napoletano Tartufo Bianco e Terremoto Muttley.

Il primo è interpretato da Antonio Esposito (90), viene da prestazioni positive e ha affrontato categorie decisamente più impegnative. Inoltre può sfruttare l’ottima posizione di lancio per sistemarsi nelle prime posizioni immediatamente.

Terremoto Muttley, guidato da Marcello Mangiapane, ha ritrovato la strada del successo in occasione di un recente “quintè”. Non è velocissimo allo stacco della macchina, ma riesce a mettersi velocemente sulle gambe per puntare sui primi e cercare di sfilare.

Tre avversari particolarmente insidiosi sono in seconda fila, ovvero Tennesse Mn, Taison Jet e Torpè.

Tennesse Mn ritrova la guida di Giovanni Petraroli, che ne cura anche l’allenamento, non ha particolari problemi di schema, ha i mezzi per risalire in pariglia esterna e possiede un buon cambio di marcia, pertanto ci sono tutti i presupposti per ambire almeno ad un piazzamento. Taison Jet, che farà coppia con Eros Melis, ha corso molto bene alla penultima uscita quando ha centrato il secondo posto dopo percorso generoso al largo, ma anche l’ultima volta non è dispiaciuto seppur in categoria superiore. In questa circostanza abbassa il tiro e, considerata la forma attuale, potrebbe inserirsi. Torpè è un’altra carta del team Melis, che lascia le redini ad Antonio Convertini. Sta cercando di ritrovare la miglior condizione atletica dopo qualche problema fisico che ne ha limitato il rendimento recente. Rispetto all’ultima tris guadagna una fila, e per uno con le sue caratteristiche è un vantaggio non indifferente.

Per quanto concerne possibili sorprese vanno tenuti in considerazione Timon Photo Sm, che sta attraversando un buon momento, come testimoniano i piazzamenti ottenuti nelle ultime prestazioni; Trafalgar Laser, che possiede discreti mezzi ed ha la guida velenosa di Francesco Fiore; e Tentazione, che a Taranto non è ancora riuscita a mettere in mostra quanto di buono fatto a Torino.

Omar Tufano